Le voci sul futuro di José Mourinho continuano a calamitare l’attenzione mediatica. L’ultima indiscrezione dall’Inghilterra alimenta il caso.
Quella andata in scena a Rotterdam contro il Feyenoord è stato il primo atto di un confronto che si preannuncia assolutamente accesissimo. Ai punti i giallorossi avrebbero sicuramente meritato di più, avendo creato i presupposti per passare in vantaggio prima e strappare il pareggio poi in svariate circostanze.
Servirà sicuramente una prestazione perfetta al ritorno per gli uomini di Mourinho. In questi ultimi giorni, però, il tecnico lusitano sta facendo parlare di sé non solo per quanto fatto vedere dalla Roma in campo. Il futuro del portoghese sulla panchina della Roma, infatti, è un rebus ancora tutto da sciogliere. I Friedkin si sentono sostanzialmente sicuri del fatto di poter avere ancora dalla loro lo Special One anche nella prossima stagione. Ed effettivamente Mourinho finora ha rispedito al mittente le varie proposte (concrete) arrivate al tavolo del suo entourage. La Federazione portoghese, ad esempio, ha provato in tempi e modi diversi a trovare l’accordo con l’allenatore giallorosso, che però ha messo sempre la Roma in cima alla lista delle sue priorità.
Intrigo sulla panchina del Chelsea: Amorim sì, Mourinho no
Nel caso in cui dovesse arrivare un’offerta dal Real Madrid o dal Chelsea, però, la situazione potrebbe cambiare. Effettivamente Mourinho in tempi e in modi diversi è stato accostato sia ai Blancos e ai Blues. Dalle mere suggestioni ai sondaggi esplorativi il passaggio non sempre è così difficile anche se al momento soprattutto il Chelsea, il club al quale Mou è accostato con maggiore insistenza, non ha mosso passi concreti all’indirizzo dell’allenatore lusitano.
Secondo quanto riferito da “The Guardian”, infatti, negli ultimi giorni la dirigenza del Chelsea avrebbe avviato dei colloqui con Ruben Amorim, tecnico dello Sporting CP, avversario della Juventus ai quarti di Europa League. Amorim sarebbe un profilo che intriga e non poco i londinesi, che avevano già sondato in tempi e in modi diversi anche Nagelsmann e Luis Enrique. Il Chelsea, in realtà, non ha fretta di annunciare quello che sarà il nuovo allenatore per la prossima stagione. La nomina di Lampard come tecnico ad interim permetterà di pianificare le prossime mosse con relative tranquillità. Stando così le cose, però, le chances che gli inglesi possano effettuare un blitz per Mourinho sembrano calare settimana dopo settimana. Staremo a vedere cosa succederà.