Antonio Cassano torna a parlare di Roma e riaccende il derby in panchina tra José Mourinho e Maurizio Sarri. Il barese non ha alcun dubbio: “Non ci facciamo fregare”
Antonio Cassano torna a far discutere dopo l’ultimo commento sul confronto tra José Mourinho e Maurizio Sarri. Il barese, ex calciatore anche della Roma ed oggi opinionista calcistico, riaccende il derby delle panchine della Capitale a modo suo. Il punto di vista di Antonio Cassano non lascia spazio ad interpretazioni, l’ex fantasista ci va giù pesante nei confronti di mister Mourinho. Ecco le parole del barese riportate in diretta alla Bobo Tv.
Antonio Cassano torna a parlare della Roma di José Mourinho. Fin qui alcuna novità, l’ex calciatore barese – che oggi si è reinventato opinionista calcistico – in più di un’occasione ha commentato le vicende della squadra giallorossa. L’ex attaccante, che ha giocato nella Roma dal 2001 al 2006, non usa mezzi termini e torna a demolire mister José Mourinho. Il barese, intervenuto come di consueto in diretta sulla Bobo Tv, ci va giù pesante riaccendendo il derby in panchina tra Roma e Lazio. Ecco le parole dell’ex calciatore che ‘retrocede’ lo Special One.
Cassano riaccende il derby tra Roma e Lazio: “Sarri sa lavorare, Mourinho fa cinema”
Cassano senza mezzi termini esalta Sarri e distrugge Mourinho: “Uno è un allenatore che ama il calcio e la propria professione, all’altro non gliene frega un c***o del calcio. Vince, cambia ed è furbo.” Ancora sul tecnico lusitano: La gente poi va a vedere il palmares, ma noi non ci facciamo fregare perché uno sa lavorare, parlare e comunicare di calcio, l’altro è solo cinema.“
Poi c’è il riferimento alla Seconda Categoria del calcio italiano: “Era un grandissimo allenatore e comunicatore, oggi per me è un allenatore che se allena il Real Madrid o la San Martinese è uguale.” Il barese ci va nuovamente giù pesante nei confronti dell’allenatore della Roma ed esalta al contempo il tecnico biancoceleste. Le parole di Cassano ancora una volta non lasciano spazio alle interpretazioni, demolendo letteralmente il tecnico della Roma.