La bomba di Di Marzio su Conte e Mourinho: si litigano un’altra panchina

Roma, Mourinho al PSG ed effetto domino sulle panchine europee. Coinvolti grandi nomi e Simone Inzaghi: Gianluca Di Marzio dice tutto.

La bella e rotonda vittoria di ieri sera contro la Sampdoria ha certamente permesso di aprire con maggiore entusiasmo uno spezzone di stagione destinato ad essere fondamentale e durante il quale sarà importantissimo cercare di recuperare il terreno perduto nelle settimane precedenti, contraddistinte da sconfitte e passi falsi costate non poco ai fini del mantenimento di una posizione in regione Champions League.

Roma
José Mourinho – asromalive.it

La pesante e non proprio attesissima vittoria del Milan a Napoli non ha comunque permesso di recuperare posizioni rispetto agli uomini di Pioli, attesi sul prato dell’Olimpico a fine mese in uno dei tanti scontri diretti che attendono la compagine di Mourinho, dai quali potrebbe certamente passare la sentenza sui piazzamenti finali.

Il tutto senza dimenticare di un’Europa League destinata anch’essa a rappresentare un altro fattore valutativo sull’operato stagionale nonché una possibile chiave per aprire nuove porte in estate al modus operandi di Tiago Pinto. Come sovente evidenziato, oltre che ai piazzamenti e ai frutti raccolti nella curva finale del campionato, il futuro della Roma dipenderà però anche e forse soprattutto da scelte societarie inerenti determinati aspetti.

Roma, da Mourinho a Inzaghi e effetto domino in panchina: “C’è il PSG”

Tra queste, su tutte, il futuro di un José Mourinho mai del tutto disambiguato esplicitamente dal diretto interessato, nemmeno in giorni in cui sembrava essersi diffusa consapevolezza e speranza che lo Special One potesse onorare il contratto fino al 2024. La posizione di José è certamente motivo di discussione e preoccupazione all’ombra del Colosseo, anche alla luce di un walzer europeo di panchine che plurime realtà della Serie A (e non solo) potrebbero vivere.

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José Mourinho – asromalive.it

Sulla questione si è esposto in questi minuti il giornalista di Sky Sport, Gianluca Di Marzio, che ha così parlato in diretta su Mourinho, Inzaghi e tanti altri nomi molto caldi su tale fronte.  ” In casa Tottenham va detto che Conte aveva già lasciato intendere di non voler continuare. Sulla lista c’era Nagelsmann, ma non andrà agli Spurs: sulla lista c’è anche De Zerbi, che sta facendo benissimo al Brighton ma attualmente, oltre ad avere una clausola rescissoria da 13 milioni di euro per liberarlo, non credo abbia tanta voglia di tornare in Italia. Penso voglia continuare in Premier“.

” Fronte PSG, lo spogliatoio parla bene di  mister Galtier, anche tenendo conto del suo lavoro negli allenamenti settimanali. Credo che, a meno di clamorosi colpi di scena, il club possa optare per un profilo di spessore internazionale, anche se la dirigenza aveva comunicato che sarebbe rimasto anche il prossimo nome. Il nome che si fa è quello di Zidane, ma lui è figlio di Marsiglia e non penso abbia così tanta voglia di andare al PSG. Conte, invece, non ha tutta questa smania di tornare per forza in Italia senza valutare altre proposte anche all’estero. Oltre che per lo stesso PSG, anche per l’Atletico Madrid, che dovrà sostituire Simeone, potrebbe diventare un candidato importante”

“Così anche per Mourinho c’è il Paris Saint-Germain mentre il Real Madrid ha bloccato Pochettino in caso di addio ad Ancelotti. L’Inter, adesso, invece di pensare al futuro deve restare concentrata sul presente dal momento che ci sono obiettivi troppo importanti da raggiungere. Per Inzaghi non è al momento previsto un esonero, ma se nelle prossime tre partite le cose precipitassero ulteriormente è chiaro che il dovere di un club potrebbe essere quello di intervenire. Ad oggi l’Inter non ha maturato volontà di attuare cambiamenti”.

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