Calciomercato Roma, ritorno di fiamma a zero in estate: è nei radar di Pinto da tempo. E intanto la doppia alternativa ancora vivida.
Nel corpo di regioni da rinforzare nel corso del prossimo calciomercato figura certamente un centrocampo che, a partire dalla scorsa estate, sembrava destinato ad andare incontro a importanti miglioramenti. Sin dal suo arrivo, in una fase in cui immaginava ancora una Roma con la difesa a 4, Mourinho riteneva necessari accorgimenti nella zona centrale di campo, come restituitoci dai tanti vani tentativi di ormai due anni fa per ingaggiare Granit Xhaka.
Da quel momento diverse cose sono cambiate, a partire da quella trasferta lagunare di Venezia che sancì il passaggio ad una difesa a tre considerata da Mourinho come fondamentale per ovviare a determinate mancanze della rosa. Anche gli approdi di Matic e Wijnaldum non hanno fatto cambiare idea all’allenatore, quest’anno consapevole di aver garantito un ulteriore upgrade ad elementi sempre funzionali e presenti come Cristante ma altresì conscio di poter ambire anche a migliorie ulteriori.
Calciomercato Roma, non tramonta l’ipotesi Ceballos: doppia alternativa in Serie A
Questo alla luce dell’età di Nemanja Matic, fautore di un’annata fin qui ad altissimi livelli, nonché delle condizioni di un Georginio Wijnaldum ancora non vicinissimo al toccare i livelli di un tempo.
Come si legge sulle colonne dell’odierna edizione de Il Corriere dello Sport, Tiago Pinto dovrà capire bene il da farsi con l’ex Liverpool, del quale bisognerà discutere le condizioni per un’eventuale permanenza, passando dapprima per il PSG e poi per il calciatore stesso ai fini di un’intesa sul contratto.
L’obiettivo della Roma resta quello di non farsi trovare impreparata e, oltre a tenere in considerazione le ormai ‘datate’ opzioni in Serie A rispondenti ai nomi di Hjulmand e Frattesi, continua a registrarsi una certa attenzione anche nei confronti di Dani Ceballos, in scadenza contrattuale con il Real Madrid e percepente un ingaggio alla totale portata dei giallorossi. Proprio il guadagno annuale di 1.5 milioni avrebbe generato una veemente attenzione in Europa, con la quale dovrà ovviamente fare i conti la società giallorossa se davvero voglia arrivare ad un qualcosa di concreto.