Calciomercato Roma, la firma si complica: i paletti di Pinto

La Roma, nelle prossime settimane, valuterà la posizione di numerosi calciatori. La permanenza di uno di loro è possibile ad una condizione.

Sarà un finale di stagione fondamentale per tutti in casa Roma. Dai risultati conseguiti in campo e dall’eventuale qualificazione in Champions League dipenderà, ad esempio, la potenza di fuoco a disposizione del club per la sessione estiva del mercato. I prossimi mesi, inoltre, consentiranno di fare chiarezza sul futuro di molti calciatori.

Tiago Pinto, direttore generale della Roma – asromalive.it

Sono infatti numerosi gli elementi della rosa di José Mourinho ad avere un futuro tutto da scrivere. È il caso, ad esempio, di Georginio Wijnaldum il cui contributo alla causa è stato frenato dall’infortunio rimediato il 21 agosto in allenamento. Dopo essere rimasto ai box 6 mesi, l’olandese è rientrato in gruppo a gennaio tuttavia, in queste settimane, ha faticato a ritrovare la condizione ottimale. Il gol siglato al Sassuolo e la convocazione in nazionale confermano che i giri del suo motore stanno aumentando ma non è ancora chiaro se verrà confermato.

Il dubbio nasce dal fatto che il direttore generale Tiago Pinto ritiene eccessivi gli 8 milioni necessari per acquistarlo a titolo definitivo pattuiti lo scorso anno con il PSG. Il valore del calciatore non si discute ma Gini a novembre compirà 33 anni e percepisce uno stipendio pesante. Il manager giallorosso proverà quindi a riottenerlo in prestito, così da risparmiare risorse economiche importanti da destinare ad alti colpi.

Roma, in bilico la posizione di El Shaarawy

Ad essere in bilico sono pure Andrea Belotti e Stephan El Shaarawy. Il rinnovo biennale automatico dell’ex capitano del Torino, ancora a secco in campionato, è legato a determinati obiettivi non ancora raggiunti. Il secondo, invece, non è ritenuto una priorità dalla Roma.

Stephan El Shaarawy, attaccante della Roma – asromalive.it

Pinto, stando a quanto riportato nell’edizione odierna de ‘Tuttosport’, ha fatto sapere all’entourage dell’attaccante di essere interessato a discutere un eventuale prolungamento soltanto nel caso in cui accetti una riduzione dell’attuale stipendio (3.5 milioni netti all’anno). Una prospettiva in ogni caso gradita dal classe 1992 che, di recente, ha spiegato di trovarsi bene con Mourinho e di voler restare ancora a lungo nella capitale. I contatti tra le parti riprenderanno più avanti. Adesso la Roma è concentrata: l’obiettivo è quello di blindare la qualificazione in Champions e andare avanti il più possibile in Europa League.

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