Calciomercato Roma, slalom tra i paletti fair play: Pinto decide al traguardo

La Roma, in questi mesi, valuterà la posizione di numerosi componenti della rosa. Incerto il futuro di un centrocampista.

Non solo acquisti e cessioni. La Roma, in questi mesi che precedono l’apertura del calciomercato, dovrà valutare anche quali giocatori mantenere in rosa nella stagione 2024/24. Alcuni, come Diego Llorente e Mady Camara, sono già consapevoli di dover lasciare la compagnia. Il futuro di altri, invece, è un rebus.

Calciomercato Roma, slalom tra i paletti fair play: Pinto decide al traguardo
Tiago Pinto, direttore generale della Roma – Asromalive.it

In questa particolare lista rientra il nome di Georginio Wijnaldum. L’olandese, sbarcato nella capitale nella scorsa estate con la formula del prestito con diritto di riscatto fissato a 8 milioni, nei piani originari avrebbe dovuto rappresentare il fulcro principe del centrocampo. L’infortunio alla caviglia subito il 21 agosto in allenamento, invece, ha cambiato i piani del giocatore obbligandolo a restare a riposo per oltre 6 mesi.

Tornato in gruppo al termine di un lungo percorso di recupero a gennaio, l’ex PSG ha poi faticato a ritrovare la forma migliore. José Mourinho ha centellinato il suo impiego, dandogli così la possibilità di rientrare in maniera graduale ed evitare possibili quanto pericolose ricadute. Nelle ultime 4 partite di campionato ha giocato titolare, segnando una rete al Sassuolo. Al tempo stesso, però, ha fatto capire ai giallorossi di avere bisogno di altro tempo ancora per raggiungere la forma migliore. La convocazione in nazionale è di certo una buona notizia, la conferma di quanto stiano migliorando le sue condizioni, ma quello che accadrà in futuro non è ancora chiaro.

Roma, un rebus il futuro di Wijnaldum

Il direttore generale Tiago Pinto, stando a quanto riportato nell’edizione odierna de ‘Il Tempo’, non ritiene infatti “una priorità” il rinnovo del prestito mentre è scettico sul suo acquisto a titolo definitivo. Gli 8 milioni pattuiti con il PSG, in particolare, vengono considerati eccessivi anche alla luce dello stipendio percepito dal calciatore (8 milioni più 2 di bonus) e dei paletti imposti dalla Uefa.

José Mourinho e Georginio Wijnaldum – Asromalive.it

Il manager, al termine della stagione, volerà quindi a Parigi con l’obiettivo di provare a riaverlo ad un costo inferiore rispetto a quello stabilito 12 mesi fa. Per Wijnaldum sarà fondamentale il modo con cui si concluderà l’annata della Roma. La qualificazione alla prossima edizione della Champions, così come la conquista dell’Europa League, è alla portata ma per centrare gli obiettivi sarà necessario anche un contributo concreto da parte del calciatore. Mourinho attende altri segnali positivi da Gini, con Pinto che valuterà il suo rendimento in attesa di incontrare nuovamente il Paris Saint Germain. 

Gestione cookie