La Roma spera di convincere Mourinho a restare ma intanto ha iniziato a cautelarsi. Avviati i contatti per il suo possibile sostituto.
Non è bastata la vittoria ottenuta ai danni della Real Sociedad nell’andata degli ottavi di finale di Europa League per tranquillizzare José Mourinho. Il tecnico, infatti, nel post-match ha rimarcato la poca profondità della rosa a disposizione lanciando chiari messaggi ai Friedkin.
Per restare chiederà agli imprenditori statunitensi investimenti concreti sul mercato. Tradotto: elementi già pronti ed abituati ad esibirsi nei palcoscenici più prestigiosi, capaci di rendere la squadra fin da subito più competitiva. Il club proverà ad accontentarlo ma, al tempo stesso, sarà chiamata a rispettare i paletti economici imposti dalla Uefa nell’ambito del settlement agreement. Il suo futuro, al momento, appare quindi un rebus di difficile risoluzione.
L’accordo che lo lega ai capitolini scade nel 2024 ma, in assenza delle adeguate rassicurazioni da parte della proprietà, l’allenatore potrebbe dire addio alla compagnia già al termine dell’attuale stagione. Il direttore generale Tiago Pinto, dal canto suo, ha cominciato a sondare il mercato alla ricerca degli adeguati rinforzi. Nel mirino, ad esempio, c’è Marco Asensio caduto in disgrazia al Real Madrid e Adama Traoré la cui avventura al Wolverhampton si concluderà a giugno. Occhio, inoltre, a Caglar Soyuncu intenzionato a lasciare il Leicester il prima possibile. Il manager, inoltre, intende cautelarsi anche in vista di un possibile divorzio da Mou.
Roma, se parte Mourinho all-in su De Zerbi
Nel caso in cui dovesse andare in scena la separazione, la Roma farebbe all-in su Roberto De Zerbi ambientatosi subito al meglio in Premier League. Chiamato dal Brighton per prendere il posto di Graham Potter (passato al Chelsea), l’ex Sassuolo ha portato i “Seagulls” all’ottavo posto a -5 dal quinto posto occupato dal Liverpool.
Gli inglesi lo hanno blindato con un contratto da 5 milioni netti all’anno, in cui è presente però una clausola di rescissione intorno ai 10 milioni. La Roma, stando a quanto riportato nell’edizione odierna de ‘La Gazzetta dello Sport’, ha “avviato da tempo un canale di preferenza verso il tecnico italiano”. Ora resta da vedere quale sarà la risposta di De Zerbi che, nel frattempo, ha battuto Jurgen Klopp e ricevuto i complimenti di Pep Guardiola. La Premier sembra essere diventata la sua realtà preferita e su di lui ci sono anche il Tottenham (pronto a cacciare Antonio Conte) ed il Chelsea, non proprio soddisfatto dell’operato di Potter. La Roma lo segue ed in occasione dei prossimi contatti proverà a far leva sulla sua “voglia d’Italia”.