L’allenatore della Roma potrebbe lasciare la società nei prossimi mesi, con il futuro che resta legato a quello dell’allenatore francese
Il futuro di Mourinho in questi mesi è sempre in bilico, con la permanenza nella Roma che non sembra più così sicura. A fine 2022, il Mondiale in Qatar vinto dall’Argentina ha creato le prime possibilità di addio con ben due Nazionali sulle tracce dello Special One. SI tratta di Portogallo e Brasile, che sono state eliminate rispettivamente da Marocco e Croazia. Le due Federazioni volevano creare un nuovo ciclo er erano anche disposte a concedere al portoghese il doppio incarico.
José, però, ha rifiutato ogni proposta e ha deciso di continuare concentrato sulla Roma, con i Friedkin che hanno intenzione di continuare col progetto triennale intrapreso nel 2021. Dan e Ryan, infatti, non hanno fretta di discutere un nuovo rinnovo del contratto, così come hanno dimostrato i tanti accordi con i giocatori che sono stati firmati solo a ridosso della scadenza. Una tendenza rischiosa quella dei due texani, che non vedono la necessità di accelerare i tempi.
Un chiaro messaggio per la società, però, è stato mandato a Mourinho qualche settimana fa. Ai margini di una partita, infatti, ha confessato che parlare del rinnovo a giugno sarebbe troppo tardi. Un invito a cominciare subito le trattative per non arrivare all’estate dopo mesi di immobilismo.
Mourinho, colpo di scena: lo libera Zidane
Sulle tracce dello Special One nelle ultime settimane c’è un club che non se la sta passando bene. Si tratta del Chelsea, con Graham Potter che ha portato i Blues al decimo posto in classifica. Una posizione che non piace alla società e soprattutto ai tifosi, che chiedono a gran voce l’arrivo di Mourinho.
Nel mirino del club londinese, però, non c’è solo il tecnico di Setubal, ma anche Zinedine Zidane. Come confessato da Emmanuel Petit in diretta a RMC, il futuro del francese non è in Inghilterra. Come sostiene l’ex Arsenal, infatti, il prossimo incarico di Zizou sarà in Francia. Questo allontanamento dal Chelsea vanificherebbe l’unica alternativa per i Blues, che sarebbero costretti a virare su Mourinho.