Un rebus il futuro di Mourinho, inquieto a causa dei silenzi del club. Il nome del tecnico accostato ancora ad una big del calcio europeo.
È tutto da scrivere il futuro di José Mourinho. Il tecnico, infatti, è inquieto a causa dei prolungati silenzi dei Friedkin in merito ai futuri piani di sviluppo del club e medita l’addio al termine dell’attuale stagione. Tutto dipenderà dall’esito dell’incontro tra le parti, non ancora calendarizzato.
L’ultimo meeting risale a settembre. Da quel momento in poi i contatti si sono interrotti. Un mancato confronto mal digerito dal lusitano che, in occasione del prossimo meeting, chiederà agli imprenditori statunitensi di mantenere la parola data nel maggio 2021 e portare nella capitale, al terzo anno della sua gestione, top player in grado di rendere la rosa maggiormente competitiva ad alti livelli. Il club, dal canto suo, vorrebbe accontentarlo tuttavia, al tempo stesso, dovrà rispettare i paletti imposti dalla Uefa nell’ambito del settlement agreement per evitare sanzioni.
Il quadro, stando così le cose, appare critico. Ogni operazione in entrata va studiata nei minimi dettagli e, soprattutto, potrà essere concretizzata soltanto nel caso in cui avvenga prima una cessione. Criticità che rendono quanto mai complicato il lavoro del direttore generale Tiago Pinto, comunque al lavoro per individuare i rinforzi necessari per tranquillizzare l’allenatore portoghese. Il quale, in queste ore, è tornato ad essere accostato ad una big del calcio europeo.
Roma, Mourinho di nuovo accostato all’Inter
Si tratta dell’Inter, delusa dagli ultimi risultati conseguiti da Simone Inzaghi. Il pareggio contro la Sampdoria e, soprattutto, la sconfitta patita domenica scorsa per mano del Bologna hanno complicato la corsa verso un piazzamento in zona Champions League.
Il Milan ha agganciato i rivali al secondo posto mentre la Lazio e la Roma sono, rispettivamente, a -2 e -3. Tutto è ancora possibile ma i nerazzurri, per strappare il pass valido per la prossima edizione del torneo, dovranno limitare al massimo i passi falsi. Inzaghi gode ancora della stima dell’ambiente ma non è ancora certo di poter restare sulla panchina interista anche nella stagione 2023/24. A confermarlo è il fatto che i betting analyst Snai hanno cominciato a quota 7.50 il suo addio al club. Al suo posto i bookmaker indicano Thiago Motta (3.50) e Vincenzo Italiano (7.50). In questa particolare lista rientra anche Mourinho, il cui ritorno a Milano è dato a 10. Uno scenario ancora lontano, ma comunque concretizzabile.