L’attaccante sta recuperando dopo l’infortunio rimediato contro il Verona e scalpita per scendere in campo per Cremonese-Roma
La ventiquattresima giornata di Serie A è il classico esempio del calcio spezzatino che sta andando di moda adesso. Mentre un tempo le partite ci sarebbero state tutte tra sabato e domenica, di recente vanno dal venerdì al martedì. Proprio domani la Roma scende in campo contro la Cremonese alle 18.30, una data particolare per permettere ai giallorossi di riprendere al meglio le energie dopo la gara di giovedì in Europa League.
Proprio durante la settimana è arrivata la vittoria per 2-0 contro il RedBull Salisburgo che è stato schiacciato dalla marea dello Stadio Olimpico, che si è riempito per l’ennesima volta. Il popolo romanista ha trascinato i giallorossi al successo, arrivato grazie alle reti di Dybala e Belotti. Austriaci a casa e Roma agli ottavi, con il Real Sociedad come prossimo avversario nella competizione.
Proprio nella serata europea del Foro Italico, Tammy Abraham è sceso in campo nel finale di partita, giocando solo una manciata di minuti. La scelta di Mourinho di far giocare il Gallo dal primo minuto è stata ina scelta obbligata. Far riposare il numero 9 era di fondamentale importanza, ma soprattutto c’era il problema all’occhio a tenerlo fuori.
Cremonese-Roma, le condizioni di Abraham
Nella sfida contro il Verona, infatti, l’inglese ha dovuto lasciare il terreno di gioco a causa di un taglio sotto la palpebra rimediato in seguito a uno scontro con Mancini. Dopo l’accaduto, il numero 9 ha lasciato il campo in anticipo ed ha subito un intervento di sutura sotto l’occhio.
Come riporta il Corriere dello Sport, l’attaccante sta bene e ha tolto i punti, compresi quelli di rinforzo messi il mattino seguente. Per la sua sicurezza gli era stata fornita anche una nuova maschera protettiva che ha utilizzato anche ieri in allenamento. Tammy spera di poter scendere in campo contro la Cremonese e, soprattutto, di poterlo fare senza maschera. Per quest’ultimo punto manca solo l’ok dei medici e l’attaccante potrebbe tornare a giocare senza il dispositivo di sicurezza.