Calciomercato Roma, è ancora tutto da scrivere il futuro di José Mourinho. Il nome del tecnico portoghese è tornato di stretta attualità in casa Chelsea.
La squadra londinese, già allenata da José Mourinho in due occasioni, sta vivendo un periodo di risultati decisamente negativo. La vittoria in casa Chelsea manca da metà gennaio, e l’ultima sconfitta in casa del Tottenham di Conte ha riaperto il dibattito sull’esonero di Graham Potter. L’ex tecnico del Brighton è stato messo sul banco degli imputati dai tifosi della squadra inglese.
Gli stessi tifosi da tempo invocano un ritorno di José Mourinho sulla panchina del Chelsea. Un terzo incarico che fa gola a molti in casa Blues e che potrebbe materializzarsi in caso di divorzio anticipato tra lo Special One e la famiglia Friedkin. Un Mourinho-ter viene visto di buon occhio dai tifosi del Chelsea, che però dovranno fare i conti con un aspetto importante all’interno della società londinese. Mentre Mourinho è atteso da un mese di marzo caldissimo. Juventus e Lazio in campionato, oltre alla Real Sociedad in Europa League, dall’Inghilterra arriva una nuova sentenza sul futuro dello Special One.
Calciomercato Roma, i tifosi del Chelsea invocano Mourinho: ostacolo per il ritorno
José Mourinho ha guidato il Chelsea prima dal 2004 al 2007, poi dal 2013 al 2015. In casa Blues il nome dello Special One è tornato di strettissima attualità, mentre il futuro di Potter è sempre più in bilico. I prossimi impegni del Chelsea, battuto per 2-0 dal Tottenham e a metà classifica in Premier, sembrano decisivi per il futuro del tecnico ex Brighton.
Ma c’è un ostacolo da non sottovalutare per il ritorno del portoghese a Londra. Secondo quanto sottolineato dal sito Football.london la nuova proprietà del Chelsea può essere decisiva in ottica ritorno di Mourinho. Secondo il media britannico infatti i rapporti con Todd Boehly sono decisamente più freddi con lo Special One rispetto al predecessore dello statunitense. Come indica il sito, con Roman Abramovich alla guida del club londinese, i presupposti per un terzo mandato a José Mourinho sarebbero stati decisamente più fondati.