Inchiesta Juventus, nell’ambito della manovra stipendi è stato interrogato anche Paulo Dybala. La Joya ora rischierebbe una lunga squalifica
L’inchiesta sulla manovra stipendi della Juventus rischia di complicare anche i piani stagionali della Roma di José Mourinho. Nella giornata di ieri la guardia di finanza avrebbe interrogato in gran segreto l’ex bianconero Paulo Dybala. La Joya ora rischierebbe almeno un mese di squalifica, da scontare con la maglia della Roma. Ecco lo scenario che fa tremare il tecnico portoghese ed i tifosi giallorossi.
La Juventus è stata già sanzionata di quindici punti in classifica nell’ambito dell’inchiesta sulle plusvalenze. La squadra bianconera però è sotto ai riflettori della giustizia anche per quello che riguarda la manovra stipendi, secondo filone d’inchiesta che potrebbe aprire ad una nuova sanzione per i bianconeri. Nell’ambito di quest’ultima indagine è stato ascoltato dalla guardia di finanza anche Paulo Dybala. L’attaccante argentino, ex bianconero, sarebbe stato interrogato in segreto come persona informata sui fatti. In attesa di capire se il numero 21 giallorosso domani sera riuscirà a recuperare per la sfida al Salsiburgo, scatta l’allarme squalifica che può tormentare la stagione della Roma.
Manovra stipendi, la guardia di finanza interroga Dybala: cosa rischia l’attaccante
Secondo quanto sottolinea il quotidiano ‘La Repubblica’, l’attaccante argentino sarebbe stato interrogato in segreto per un’ora e mezza. Gli agenti delle fiamme gialle sono arrivati a Roma da Torino proprio per ascoltare la versione dell’attaccante argentino, che ora rischierebbe anche una pesante sanzione sportiva.
Il quotidiano si sofferma sul nodo dell’inchiesta che riguarda la somma da 3 milioni di euro corrisposta a Paulo Dybala. Gli inquirenti vogliono capire se la Juventus abbia pagato o meno questa cifra all’attaccante argentino ed a quale titolo. La questione economica potrebbe toccare direttamente il futuro della Joya in maglia giallorossa. Il numero 21 infatti rischierebbe almeno un mese di squalifica. La Giustizia Sportiva insomma, sembra pronta a beffare la squadra giallorossa nell’ambito dell’inchiesta che fa tremare ancora una volta il mondo Juventus. La palla ora passa di nuovo agli inquirenti, che nell’ambito dell’inchiesta Prisma possono scegliere il pugno duro anche nei confronti dell’attaccante giallorosso.