La Roma valuta i prossimi rinforzi da regalare a Mourinho. Occhi puntati sulla rivelazione della Serie A ma la concorrenza non manca.
La Roma, da ormai diverse settimane, ha cominciato a sondare il mercato alla ricerca di possibili rinforzi. José Mourinho, per restare, chiederà investimenti concreti ed il club, nei limiti dei paletti imposti dalla Uefa, cercherà di accontentarlo in modo tale da tranquillizzarlo sui piani di sviluppo della società.
Il restyling a cui verrà sottoposta la rosa in estate coinvolgerà tutti i reparti. In porta, ad esempio, piace molto Gugliemo Vicario valutato dall’Empoli circa 20 milioni. Una cifra alta, motivata dal gran numero di squadre interessate al portiere, che i giallorossi proveranno ad abbassare inserendo nell’operazione qualche contro-partita tecnica. I contatti sono scattati, con il manager che sarà poi chiamato a valutare il futuro di Rui Patricio legato alla Roma da un contratto in scadenza nel 2024.
Per quanto riguarda la difesa, sono diversi i nomi finiti nel taccuino del direttore generale Tiago Pinto. Evan N’Dicka (travolto ieri dal Napoli) ha diversi estimatori in Spagna: è il caso del Barcellona e del Betis che di recente ha provato a piazzare l’affondo decisivo senza tuttavia riuscire a strappare il “sì” del francese. Piero Hincapié a giugno lascerà il Bayer Leverkusen ma il recente prolungamento consentirà ai rossoneri teutonici di venderlo alle proprie condizioni economiche. Si tratta, quindi, di poste complesse che hanno spinto Pinto a setacciare anche la Serie A.
Roma, occhi puntati su Baschirotto
Tra i profili vagliati, stando a quanto riportato da ‘Calciomercato.it’, c’è anche Federico Baschirotto tra le principali rivelazioni di questa stagione. Il classe 1996, alla sua prima esperienza in Serie A, non ha affatto sfigurato dimostrando di non aver patito il salto di categoria. Anzi, in diverse occasioni si è anche rivelato decisivo per le sorti del Lecce.
Per lui, fin qui, 3 gol e un assist in 23 apparizioni complessive e una serie di prestazioni di rilievo che lo hanno fatto finire nel mirino dei top club italiani. La Roma, come detto, lo segue anche perché un colpo per potenziare il pacchetto arretrato dovrà essere di certo fatto. Marash Kumbulla, ad esempio, nelle partite in cui è stato impiegato non è riuscito a fornire le risposte sperate da Mourinho e dal club. Chris Smalling, invece, non ha ancora risposto alla proposta di rinnovo messa sul piatto da Pinto e sta ancora riflettendo sul da farsi. Stando così le cose, un rinforzo appare quanto mai necessario. Ma la strada per arrivare a Baschirotto, alla luce dell’interesse mostrato anche dalla Juventus, dall’Inter e dal Milan, è lunga.