Allegri come Mourinho, il destino dei due tecnici di Juventus e Roma è in comune: “Emarginati di lusso”. Ecco il perché
Il bel gioco o il risultato? Il risultato tramite il bel gioco direbbero molti. Bene, non tutti però la pensano allo stesso modo, soprattutto alcuni allenatori che sanno benissimo che il proprio destino è legato solo e solamente a quello che riescono a fare. E cioè, per semplificare il discorso, a quello che riescono a vincere.
Nell’ultimo periodo è riesploso, anche per via di alcune frizioni a Sky, il “caso Allegri”. L’allenatore della Juventus che è entrato di nuovo nel centro della critica per quelli che sono stati i risultati della sua squadra che non sono di certo arrivati con delle prestazioni da ricordare. Ed è per questo che è tra “gli emarginati di lusso” secondo Massimiliano Gallo, giornalista del Corriere dello Sport, che è intervenuto durante la diretta Twitch di calciomercato.it in onda su TVPLAY. Ecco le sue parole. E di mezzo ovviamente c’è anche Mourinho.
Allegri come Mourinho, le parole di Gallo
Secondo il giornalista Allegri è sotto attacco perché non si omologa: “Non si è omologato al calcio imperante che va per la maggiore oggi. Se fai quaranta passaggi di fila la gente si eccita. Allegri fa parte ormai di quella cerchia di allenatori, ristretta ma notevole, dove ci sono Mourinho e Ancelotti, che ancora giocano con le vecchie regole. Contano i gol, non fare segnare e sfruttare le debolezze dell’avversario”.
“iene fatto il massacro di Allegri, o di Mourinho che è terzo in classifica. Come è possibile? La Roma non fa 35 passaggi di fila, anche se domenica ha fatto un gol bellissimo che nessuno celebra. E’ resistenza culturale. Sono emarginati. Di lusso, ma emarginati”. Questo il pensiero. E a voi i commenti. Cosa ne pensate?