Caso Juve, l’amministratore delegato della Serie A De Siervo ha rilasciato un’intervista: “A stagione in corso altera la competizione”
Il caso Juventus tiene banco. Anche perché ancora il processo contro i bianconeri non si è concluso e anche perché a fine marzo ne comincerà un altro, quello relativo alla manovra stipendi. I quindici punti di penalizzazione contro la squadra allenata da Agnelli hanno stravolto la classifica della Serie A e, dati alla mano, da quel momento in poi anche la corsa alla prossima Champions League ha subito un rallentamento.
Ma questo è un altro discorso, quello di ora, sono le parole dell’amministratore delegato della Serie A, De Siervo, che ha rilasciato una lunga intervista a La Repubblica trattando diversi tempi: dalla pirateria ai diritti televisivi. Tutti temi che conosciamo. Mentre sono forti quelle che arrivano sulla questione relativa ai bianconeri.
Caso Juve, le parole di De Siervo
In una corsa alla qualificazione alla prossima Champions League che vede assai protagonista anche la Roma, ecco arrivare le parole dell’ad della massima serie, che ha detto: “Il mio disappunto è per il fatto che sia voluti intervenire in costanza di campionato: questo può essere un elemento di alterazione”.
E poi, il dirigente, ha continuato: “Per il resto per ora parliamo solamente di ipotesi di reato e procedimenti aperti. L’auspicio – ha spiegato – è che questa sanzione per le plusvalenze possa essere riconsiderata perché asimmetrica sia a livello europeo sia italiano”. Insomma, una presa di posizione netta da parte dell’ad della Serie A che stravolge i piani. Ecco, adesso bisogna capire quelli che potranno essere gli sviluppi”.