Il general manager sta preparando la prossima stagione in vista della finestra estiva di calciomercato per cui vuole chiudere degli accordi
La seconda settimana di febbraio è arrivata e con essa anche il ritorno delle coppe europee. La Roma si prepara a tornare in campo in Europa League contro i RedBull Salisburgo per continuare il proprio cammino nel torneo. Dopo la vittoria della Conference League lo scorso anno, gli occhi di molte persone sono focalizzati sulla sorella minore della Champions League, che comunque porta grande prestigio.
Riuscire a fare bene significa molto per la Roma che ha cominciato solo una stagione fa il progetto triennale con José Mourinho, che ha portato alla vittoria del trofeo alzato nel cielo di Tirana. L’obiettivo per l’Europa League non sarà magari la vittoria, ma di sicuro fare bene e giocare tutte le carte fino alla fine, così come in campionato. Per ora Pellegrini e compagni sono in zona Champions e mantenere questa posizione fino a giugno è un traguardo molto importante.
Poter contare sugli introiti della coppa dalle grandi orecchie, infatti, aiuterebbe molto i conti dei Friedkin, che hanno toccato una cifra record. Poter partecipare al fiore all’occhiello della Uefa è importante anche perché dà un grande assist a Pinto. Il general manager potrebbe far leva su una vetrina così importante per portare i giocatori a legarsi alla Roma.
Calciomercato Roma, Pinto prepara i rinnovi
Un altro valore aggiunto è rappresentato da José Mourinho, che può convincere gli obiettivi di calciomercato ad approdare nella Capitale. Lo Special One, però, è importante anche per risolvere alcune questioni interne, come i rinnovi del contratto. Ci sono alcuni giocatori che a giugno potrebbero liberarsi a zero e la Roma ci sta lavorando.
Si tratta di Chris Smalling, Nemanja Matic e Stephan El Shaarawy. Secondo il Corriere dello Sport, il primo non ha ancora dato una risposta alla proposta di rinnovo, ma Pinto è fiducioso di poterlo trattenere. Futuro incerto anche quello del serbo, che vuole conoscere prima cosa farà Mourinho per poi decidere. Infine, il Farane non è stato ancora convocato per prolungare l’accordo nonostante la sua volontà di rimanere.