Lecce-Roma, il contatto di Strefezza ai danni di Matic ha fatto discutere: il verdetto di Marelli non è tardato ad arrivare.
Si prospettava una gara maschia al “Via del Mare” e le attese non sono state deluse. Quella andata in scena tra Lecce e Roma è stato un match vibrante dal punto di vista tecnico. Al goal di Baschirotto gli uomini di Mourinho hanno risposto immediatamente con Paulo Dybala, glaciale dagli undici metri. In svariate circostanze, poi, Abraham e compagni hanno sfiorato il goal che avrebbe ribaltato la contesa, scontrandosi con il muro eretto da Falcone, provvidenziale in almeno cinque circostanze.
Le polemiche arbitrali di certo non sono mancate neanche al “Via del Mare”. Al minuto 54 la Roma ha protestato per la seconda ammonizione non comminata a Strefezza, entrato in ritardo su Matic. Il centrocampista serbo si era liberato del pallone prima che Strefezza entrasse in ritardo con un intervento sulla caviglia assolutamente in ritardo. Già ammonito in occasione dell’azione che ha portato al rigore assegnato alla Roma al 15′, Strefezza ha rischiato di finire anticipatamente la gara. Aureliano, però, ha deciso di non estrarre il secondo cartellino giallo, suscitando la reazione immediata della panchina giallorossa.
Lecce-Roma, Marelli sicuro: “L’intervento di Strefezza era da secondo giallo”
Il commentatore tecnico di DAZN Luca Marelli ha commentato immediatamente l’episodio incriminato, esternando le sue perplessità in merito alla decisione di Aureliano. Ecco le parole di Marelli: “Strefezza ha rischiato tantissimo. Il suo intervento era molto in ritardo, sopra la caviglia di Matic. Aureliano non ha visto il punto d’impatto altrimenti sarebbe stata doppia ammonizione.”
Dello stesso avviso era stata la panchina della Roma, balzata in piedi all’unisone per protestare con il quarto uomo. Alcuni componenti della panchina giallorossa hanno commentato così l’episodio: “Step on foot, era da secondo cartellino giallo”. A riferirlo è DAZN.