Per la Roma sarà fondamentale centrare la qualificazione alla Champions League. Intanto, spunta un potenziale sostituto di Mourinho.
Il mercato condotto nella scorsa estate non ha fornito del tutto i risultati sperati. Paulo Dybala, da quando è giunto nella capitale, ha fornito subito contributi importanti alla causa. Lo stesso, invece, non si può dire degli altri giocatori ingaggiati dal direttore generale della Roma Tiago Pinto.
Andrea Belotti, ad esempio, ha fatto fatica ad integrarsi negli schemi tattici di José Mourinho andando incontro ad un gran numero di prestazioni negative. Per lui appena 3 gol in Europa League (2 delle quali ininfluenti ai fini del risultato), addirittura nessuna in campionato nonostante le 17 presenze accumulate. Il rapporto che lo lega al mister lusitano non è dei migliori e a confermarlo è il fatto che Mourinho, nel corso della sfida vinta sabato ai danni dell’Empoli, lo ha fatto entrare a 30 secondi dal fischio finale.
Nullo, ma per motivi ben differenti, anche l’apporto di Georginio Wijnaldum rimasto a lungo ai box per colpa dell’infortunio rimediato in allenamento il 21 agosto. Ora però le sue condizioni sono finalmente migliorate, con l’olandese che punta a tornare in campo nella sfida contro il Lecce. Un rientro importante, che consentirà al club di rilanciare le proprie ambizioni di conquistare un piazzamento in zona Champions League. Un obiettivo vitale, questo, per alimentare il piano di crescita progressiva della rosa e mantenere Mourinho sulla panchina capitolina.
Roma, Mourinho in bilico: spunta il sostituto
Il tecnico, come noto, è inquieto e al termine della stagione tornerà a chiedere ai Friedkin investimenti pesanti sul mercato. Una campagna di rafforzamento concreta, possibile soltanto nel caso in cui arrivasse la qualificazione al torneo. In caso contrario, non è da escludere un divorzio in estate come confermato da Fabrizio Roncone ed un assalto a Roberto De Zerbi.
Il giornalista del ‘Corriere della Sera’, nel corso di un’intervista concessa ai microfoni della trasmissione ‘Tutti Convocati’ ha affrontato l’argomento rivelando anche chi, secondo lui, la Roma dovrebbe prendere al suo posto. “Mourinho se porta la Roma tra le prime quattro si conferma ottimo allenatore. Se non va in Champions, penso che, lui per primo, vada via. E se lui non dovesse essere confermato riporterei il gioco alla Roma con De Zerbi”. Roncone, in seguito, ha parlato della vicenda Zaniolo: “Deve essere presa e chiusa in un micro documentario da proiettare nelle squadre primavera: ‘Cosa non fare’ perché non ne ha azzeccata una”.