Vinicius e Rodrygo in Serie A: “Ecco cosa bisogna fare”

Vinicius Junior e Rodrygo in Serie A, arriva l’annuncio sui due campioncini del Real Madrid e non solo.

In queste settimane abbiamo assistito al diffondersi di numerose notizie ed eventi all’ombra del Colosseo, laddove la questione Zaniolo ha certamente generato una certa attenzione, tenendo non poco occupati addetti ai lavori quali Tiago Pinto e colleghi in quel di Trigoria. Seppur non senza difficoltà e con tempistiche esulanti dalla scadenza massima del calciomercato italiano, lo scenario ha finalmente portato ad un epilogo che sembrava essere anelato all’unisono.

Real Madrid
Vinicius Rodrygo – asromalive.it

Il 22 ha lasciato quella Roma alla quale si è detto eternamente grato, sposando una causa che sembrerebbe stimolarlo maggiormente per provare a rimettersi in gioco dopo una frattura da lui stesso creata e certamente non proprio gradita dalla Roma. Quest’ultima ha comunque fatto chiarezza, palesando la propria posizione tramite la conferenza stampa di Tiago Pinto, ieri pomeriggio distintosi per onestà intellettuale e lucidità, fondamentali per affrontare seriamente questioni delicate come quelle da lui toccate.

Gli spunti sono stati numerosi e, senza restare al caso specifico di Ziyech o Zaniolo, le parole di Tiago sembrano aver voluto sciorinare ulteriormente la situazione del calcio italiano e dei paletti imposti dalla Uefa a club come quello dei Friedkin. Bisogna fare i conti con questa realtà, al fine di rendere il futuro più roseo e sostenibile.

Vinicius e Rodrygo in Serie A: rivelazione in diretta di Sabatino Durante

Restando su questa falsariga e abbracciando discorsi di più ampia portata non unicamente legati ai giallorossi, sembra più che coerente il richiamo alla posizione maturata da Sabatino Durante. L’agente Fifa ha così parlato ai microfoni di Tv Play di Calciomercato.it, dibattendo della Serie A e di un approccio e di un modus operandi italiano che deve necessariamente cambiare, a sua detta.

Brasile
Vinicius Rodrygo Neymar Brasile – asromalive.it

“Devi avere il coraggio di cercare certi profili. Per esempio, c’è il centravanti del Brasile U20 che sta andando al Barcellona, ma su di lui poteva arrivarci tranquillamente un’italiana qualche mese fa. Continuiamo ad andare avanti con aranci spremuti, Giroud può garantirti una decina di partite l’anno, così come Lukaku all’Inter. Visto che siamo in difficoltà economica e un campionato di terzo livello dal punto di vista tecnico, dovremmo operare in tale modo, evitando di divenire realtà simili alla Turchia o al Brasile”.

“Si parla di coppe, ma ora comanda bastoni: Vitor Roque sta andando al Barcellona, così come Vinicius Junior o Rodrygo potevano venire da noi. Chiaramente l’ho proposto prima alle italiane, ma come capitò con altri giocatori. Non dirò però a chi l’ho proposto perché è segreto professionale, sono comunque agente FIFA”

“Dovremmo cambiare un po’ tutto. Il discorso degli extracomunitari per esempio non ha senso, i campionati più importanti avevano chiusure abbastanza ampie, oggi l’Inghilterra per esempio ha aperto, ora i giovani più importanti vanno là, al Real Madrid o al Barcellona. Io capisco i ds, a prendere un giocatore di 19 anni che ti occupa magari anche lo slot da extracomunitario ci pensa mille volte. Noi dobbiamo totalmente cambiare il nostro modo di fare calcio”.

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