Penalizzazioni Juvenuts: si riaccende il caso bianconero dopo l’uscita di un comunicato ufficiale che arriva direttamente dal CONI.
Nuovi dettagli emergono dall’inchiesta che vede coinvolta la Juventus. A seguito dell’operazione Prisma, svolta dalla Guardia di Finanza, vennero perquisiti gli uffici della società bianconera di Roma e Torino. In seguito si arrivò alle dimissioni dell’intero CDA bianconero, Agnelli compreso.
Il -15 punti in classifica è costato alla Vecchia Signora la lotta Scudetto, ma la recente sconfitta casalinga con il Monza ha aperto a scenari inaspettati.
Lo stesso Allegri ha ammesso di doversi guardare le spalle dalle inseguitrici e che il quarto posto resta ad oggi un’utopia. Il fatto che la Juventus sia quotata in borsa ha inciso nell’inchiesta, in quanto anche la Consob ha effettuato accertamenti sulla società, come ha spiegato ieri ai microfoni di TvPlay Piero Sandulli, vicepresidente della seconda sezione del collegio di garanzia dello sport presso il Coni:
“La Consob è stata investita di questo perché la società Juventus è una delle due società quotate in borsa e controllate oltre che dalle strutture della Federcalcio anche dalla Consob che garantisce il risparmio nei confronti delle società quotate in borsa. Ha un’analisi molto più attenta dei bilanci. E’ finalizzata a tutelare il risparmio dell’azionista.”
“Sono controlli diversi e molto più ampi delle società non quotate. La riprova di questo è che la Roma ha ritenuto di doversi sottrarre dalla quotazione in borsa. Questo è il tema che ha prodotto un accertamento ulteriore nei confronti della Juventus e non acquisizione di prove maggiori nei confronti delle altre società coinvolte del maggio scorso”.
Dopo tutti i vari accertamenti del caso anche il CONI si è voluto esprimere sulla questione Juventus, attraverso un comunicato ufficiale.
Penalizzazioni Juventus, arriva il comunicato ufficiale del CONI
Nel corso della sua intervista rilasciata a TVPLAY Piero Sandulli, esponente del CONI, si è lasciato andare ad alcune dichiarazioni personali sul caso Juventus che hanno scosso l’intero ambiente calcistico italiano.
Nella sua intervista Piero Sandulli non esclude nuovi filoni d’indagine contro la società bianconera, cosa che ha creato un nuovo “caso” e che ha necessitato di una smentita ufficiale da parte della federazione, attraverso una nota ufficiale rilasciata dai loro canali ufficiali:
“In merito ad alcune dichiarazioni sulla sentenza della Corte Federale d’Appello della FIGC, rilasciate dal Professor Piero Sandulli e riportate dalla stampa, si rappresenta e si rileva che tali dichiarazioni sono state rilasciate a titolo esclusivamente personale e non impegnano in alcun modo né il Collegio di Garanzia dello Sport né i suoi componenti.”.
Con queste parole il CONI ha preso le distanze dalle sue parole, ritenendo le sue dichiarazioni una mera opinione personale, non condivisa, o comunque non accordate anche dall’organo stesso. L’indagine sulla Juventus tuttavia è tutt’altro che chiusa, e nelle prossime settimane non ci si può che aspettare importanti novità al riguardo