Roma, Zaniolo separato in casa: “Multa salatissima e fuori rosa”

Roma, arrivano novità importanti che riguardano il caso Zaniolo che dovrà vivere da separato in casa: “Multa salatissima e fuori rosa”

Il futuro di Nicolò Zaniolo sembrava poter essere dei più radiosi. Probabilmente nessuno si sarebbe mai immaginato che la sua stori alla Roma avrebbe avuto un epilogo simile, vista la grave spaccatura che si è creata con la società.

Roma, Zaniolo separato in casa: "Multa salatissima e fuori rosa"
Nicolò Zaniolo – asromalive.it

Non è per la richiesta di trasferimento in sé, ma di come è stata gestita, soprattutto ciò che i tifosi non hanno lasciato correre al ragazzo è il rifiuto di rendersi disponibile per le ultime partite proprio perché intenzionato a cambiare squadra, salvo poi rifiutare l’offerta del Bornemouth.

La Roma e i suoi tifosi si sono sentiti traditi, soprattutto dopo la vicinanza dimostrata al ragazzo nei difficili mesi degli infortuni, questa delusione si è poi tramutata in rabbia quando nella serata di ieri è apparso uno striscione sul ponte davanti al Colosseo con le parole “Zaniolo traditore senza onore”.

La spaccatura con società e tifosi è ormai evidente e in caso di una mancata cessione a gennaio si prospetta uno scenario terribile per lui.

Roma, Zaniolo separato in casa: ecco cosa rischia

In casa Roma la telenovela Zaniolo è tutt’altro che finita. Il calciatore sembra ormai destinato a restare a Trigoria, dove però almeno a livello mentale non avrà affatto una vita facile visto quello che lo aspetta.

Secondo quanto riportato da “La Repubblica” infatti il calciatore dovrà vivere questi ultimi 6 mesi in giallorosso come un vero e proprio separato in casa, ma non solo. Il numero 22 dovrà pagare una multa salatissima e verrà messo fuori rosa dall’allenatore con effetto immediato.

Roma, Zaniolo separato in casa: "Multa salatissima e fuori rosa"
Nicolò Zaniolo – asromalive.it

Nella giornata di ieri Nicolò si è allenato da solo, e non è partito per la trasferta di Napoli, ma non è l’unico provvedimento preso dalla società che ha deciso anche di escluderlo dalla lista Uefa per le partite europee, scelta presa dal club a causa di esigenze di bilancio.

La situazione ormai è degenerata e da entrambe le parti si spera che si possa trovare una soluzione che possa soddisfare sia calciatore che club.

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