Calciomercato Roma, rottura Zaniolo e addio: il valore della Premier League che avrebbe potuto cambiare tante cose.
Il campionato anglosassone è certamente diventato in questi anni il più affascinante d’Europa, alla luce della grandissima qualità di talenti presenti che ovviamente concorrono all’acuire la bellezza e la fluidità di un gioco che difficilmente riesce a rasentare picchi così importanti anche in altri campionati. I motivi sono certamente molteplici ma, pur cercando di evitare di imbatterci in posizione demagogiche o riduttive, molti di essi si possono ridurre soprattutto alla componente economica.
Infrastrutture all’avanguardia, top player e investimenti importantissimi anche da parte d squadre non di livello si incastrano perfettamente in un conteso contraddistinto da una quasi monopolizzazione dei diritti televisivi e di sponsor, in grado di far confluire importantissimi introiti nelle casse dei club inglese. Una situazione chiara e nota da tempo, come annunciato dallo stesso José Mourinho in occasione della conferenza stampa di ieri, ricca di spunti ma incentrata anche sull’analisi della Premier League.
Senza voler ricordare le parole di commiato alla Juventus di Andrea Agnelli meno di un mese fa, con le quali aveva anche spiegato il motivo della scelta di provare a creare una Superlega dopo il dominio economico della Premier, ricordiamo come quest’ultima stia assumendo un certo rilievo anche nelle questioni romaniste.
Ritornando alla conferenza di Mourinho, questa si è focalizzata anche sul futuro del mister, potenzialmente destinato a risentire del richiamo fascinoso del Chelsea. Restando in tale tema, non pindarico è poi certamente il richiamo alle ultime evoluzioni sul fronte Zaniolo e le avances non seducenti del Bournemouth. Tra i vari aspetti, ciò che ha fatto maggiormente discutere è stata la capacità di un club non nobilissimo di avanzare un’offerta importante, prontamente accettata dal club giallorosso.
Sulla questione si è espresso anche l’esperto di mercato, Gianluca Di Marzio che ha così parlato a riguardo. “Tutti stiamo raccontando il livello della Premier League oggi e del gap che c’è rispetto alla Serie A, purtroppo. Zaniolo forse non ha capito un aspetto fondamentale: fare un gol o un assist in Premier vale quanto segnare dieci gol o assist qui in Italia, purtroppo per noi. La vetrina che dà oggi la Premier è completamente diversa rispetto alla nostra. Ti permette di suscitare l’interesse di club come Arsenal, Manchester United o Bayern Monaco. Ha sottovalutato quest’aspetto, trattandosi del club più seguito al mondo“.
Calciomercato Roma, anche Mancini trascinato via dall'ondata rivoluzionaria che attende Trigoria. Nuova firma lontano dalla…
Gli intrecci di mercato mettono la Roma nelle condizioni di capitalizzare importanti occasioni sia in…
Il futuro di Dusan Vlahovic è destinato a calamitare ancora nuove indiscrezioni: ritorno di fiamma…
Blitz improvviso del club partenopeo, che brucia la concorrenza andando subito a dama: clausola pagata…
Clamorosa novità su un comune obiettivo di mercato delle due grandi rivali italiane: irrompe sulla…
Il nome di Massimiliano Allegri continua ad essere alternativamente accostato a varie panchine: i numeri…