Mourinho su Zaniolo: “Purtroppo la direzione è quella, credo che rimarrà alla Roma” ha detto lo Special in conferenza stampa
Forse è la conferenza stampa più attesa da quando Mourinho si è seduto sulla panchina della Roma. Perché c’è da fare chiarezza sul futuro di Zaniolo. Che stamattina si è allenato con il gruppo, ma che non verrà convocato dallo Special One in vista della gara di domani contro il Napoli in campionato.
Una partita che dentro la Capitale è passato in secondo piano, come se non fosse uno scontro d’alta quota. Ma la querelle Zaniolo ha tenuto banco. E tutti aspettano dalle parole di Mourinho quali sono le novità. Ecco la conferenza stampa del portoghese.
“Da un mese che il giocatore che ogni giorno dice di volere andare via. Dopo lo Spezia ho detto che martedì ci sarebbe stato un allenamento opzionale. Tutti i giocatori che erano in panchina si sono venuti ad allenare. E anche quelli che hanno giocato hanno fatto tra piscina e palestra. Io non voglio vestire la maglia della Roma, io non voglio giocare. Purtroppo ti dico che quello che ho detto dopo La Spezia è che lui l’1 febbraio sarà qui. E stiamo andando verso questa direzione”.
“Complimenti al Napoli per lo scudetto. Lo hanno vinto, è loro. La squadra più forte, che ha un buon allenatore e che ha ottimi giocatori”.
“Questa domanda me la deve fare la società” ha risposto Mourinho sul suo futuro. Prendendo alla larga una domanda se il fatto che lui possa rimanere alla Roma sia dovuto anche agli investimenti che la società farà la prossima stagione.
“Ringrazio tutti quelli che mi hanno fatto gli auguri in questi giorni” ha detto Mou
Ecco la formazione di domani: Rui Patricio, Mancini, Smalling, Ibanez, Zalewski, Pellegrini, Cristante, Matic e Spinazzola. Dybala e Abraham davanti.
“Non mi aspettavo niente di più dal mercato” ha detto ancora Mourinho. E l’uscita di “Shomurodov non ha nessun impatto su quello che possiamo fare o non possiamo fare”.
“Karsdorp sarà fuori fin quando lui vuole rimanere fuori. Basta poco per stare dentro. Adesso è fermo per un piccolo problema.
“Il Napoli non ha nessun giocatore come Dybala” ha detto Mourinho, che poi ha svelato un particolare su Kim: “Lo volevo al Tottenham, il club però in quel momento non poteva spendere. Volevano 10 milioni, si poteva chiudere a 8. Ma non siamo andati oltre. Ci siamo anche visti su FaceTime”.
“Non ci sono ritardi per Wijnaldum, ma non posso dire quando tornerà” ha detto ancora lo Special One.
“La differenza con la Premier League inizia con i diritti tv. E se poi pensiamo che la squadra che gioca la finale di Championship prende di più di quella che vince la Champions League abbiamo detto tutto”.
Sul futuro: “José non vuole niente. Io sono tranquillo nel mio posto e quello che succede succede” ha detto ancora il tecnico in merito alle indiscrezioni di questa mattina di un possibile ritorno in Premier League. “Io non posso parlare di queste cose con voi. Io sono qui e penso solo alla Roma e non il mio futuro”.
Infine una domanda su Smalling: “Il punto è che sta giocando e lo sta facendo assai bene. Dimostrando di avere un grande focus nella Roma. Sappiamo tutti che è una situazione aperta e non ho mai parlato con lui di questa cosa. Una cosa personale che deve risolvere con il club. Il mio pensiero è che lui voglia rimanere. Posso dire, perché lo so, che la società ha capito la sua importanza e il suo rendimento in queste stagioni. La mia convinzione è che si possa trovare un accordo. Penso che sia più di qua che di là”. “E per lui non vedo un altro posto dove può essere felice. Penso che si arriverà ad una conclusione buona”.