Calciomercato Roma, alta tensione Zaniolo: due di picche a Maldini

Calciomercato Roma, la pista Milan sembra esser tramontata per Nicolò Zaniolo. Ecco i motivi dietro al due di picche rifilato a Maldini

In casa Roma continua a tenere banco la questione legata al futuro di Nicolò Zaniolo. Gli ultimi giorni della finestra di calciomercato invernale saranno decisivi per trovare una soluzione intorno alla sorte del jolly offensivo giallorosso. Dalla Premier League l’ultima offerta arrivata è quella del Bournemouth, parallelamente sembra spegnersi definitivamente la pista Milan.

Calciomercato Roma, alta tensione Zaniolo: due di picche a Maldini
Paolo Maldini e Nicolò Zaniolo – Asromalive.it

Paolo Maldini ha cercato l’affondo per arrivare alla firma di Nicolò Zaniolo a gennaio. Il direttore dell’area tecnica del Milan però si è visto rifilare un due di picche secco dalla proprietà statunitense del club. Non è arrivato il semaforo verde da parte di Gerry Cardinale, ecco i motivi dietro al “No” secco rifilato a Maldini. Il dirigente avrebbe chiesto un extra budget per convincere la Roma a cedere il numero 22, ma non è arrivato il via libera da New York. Ora le acque in casa rossonera rischiano di tornare ad agitarsi, il rischio è la spaccatura, ecco gli ultimi aggiornamenti.

Calciomercato Roma, Maldini bloccato da Cardinale: “No” a Zaniolo

Il Milan non è riuscito a presentare la giusta offerta per assicurarsi Zaniolo a gennaio. Ora la pista più calda per il futuro dell’ex Inter sembra essere quella del Bournemouth in Inghilterra. Decisivo lo stop imposto dalla proprietà statunitense del Milan alla richiesta di altri soldi da parte di Paolo Maldini, costretto a mollare la corsa per Zaniolo.

Calciomercato Roma, alta tensione Zaniolo: due di picche a Maldini
Paolo Maldini e Frederic Massara – Asromalive.it

Secondo quanto sottolineato dal quotidiano Tuttosport ci sarebbero almeno tre motivi dietro al No imposto da Cardinale a Maldini. Il primo è quello fisico, la storia clinica del giallorosso avrebbe intimorito la proprietà rossonera. Il secondo quello comportamentale, con Maldini stesso che avrebbe parlato con Ibrahimovic tentando di fare da mediatore in caso di arrivo dell’ex Inter. Il terzo aspetto è quello economico, la società non ha intenzione di arrivare all’esborso di 30 milioni di euro. Il rischio è che si apra una vera e propria spaccatura all’interno del club rossonero, già tormentato dai recenti pessimi risultati sul campo.

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