Secondo il direttore del Corriere dello Sport Ivan Zazzaroni, Nicolò Zaniolo non prende in considerazione le offerte dalla Premier League.
Il Bournemouth, squadra di Premier League in lotta per evitare la retrocessione, come riportato questa mattina da Sky Sport ha offerto più di 30 milioni di euro per l’acquisto di Nicolò Zaniolo. Il calciatore ha però rifiutato la proposta, nonostante il suo desiderio di lasciare la Roma.
Secondo quanto dichiarato dal direttore del Corriere dello Sport Ivan Zazzaroni nel corso dell’odierna puntata di “Tutti Convocati”, trasmissione radiofonica dedicata al calcio e allo sport in onda sulle frequenze di Radio24, Zaniolo non accetterà nemmeno altre eventuali proposte dalla Premier League.
Queste le parole di Zazzaroni: “Zaniolo vuole andare a Milano, non ha ancora la testa per l’estero, solo che il Milan non è disposto a mettere 30 milioni di euro su un giocatore di 24 anni”.
Zaniolo, niente Premier League secondo Zazzaroni
Il direttore del Corriere dello Sport, che spesso nel corso dell’ultimo anno e mezzo ha dimostrato di essere molto informato sul “Mourinho pensiero”, ha fatto capire come anche lo Special One si sia arreso all’evidenza.
“Mourinho ha provato a rilanciarlo in tutte le maniere, ma forse ha troppe distrazioni”. La parola “distrazioni” non appare casuale: ci sono evidentemente anche questioni non di campo che impediscono al calciatore di esprimersi al massimo del suo potenziale. Se questi problemi siano dovuti all’ambiente di Roma intesa come città o ad altri motivi, non è dato saperlo.
Il potenziale del calciatore è innegabile, ma non basta: “Zaniolo ha 24 anni, ha un grosso motore, fisicamente è un “animale” incredibile, se riesce ad allineare la testa al corpo diventa un giocatore importante”.
Caratteristiche che però da sole non bastano. Chissà se cambiando squadra riuscirà a dimostrare sul campo il suo enorme potenziale. La sua partenza non è però ancora certa, né è chiaro come si comporterebbe Mourinho in caso di una sua mancata cessione al Milan. Mancano comunque pochi giorni e poi il quadro sarà chiaro: basta aspettare febbraio, o chissà anche qualche giorno prima.