Spezia-Roma, diversi dubbi sulla gestione arbitrale della gara del Picco tra gli uomini di Gotti e quelli di Mourinho.
I presupposti della partita ci avevano subito restituito la consapevolezza che non avremmo assistito ad una gara semplice per i giallorossi, attesi anche da un’importante risposta dopo le tante voci che avevano interessato il futuro di Zaniolo. Queste ultime potevano e possono avere un certo impatto nello spogliatoio e, più in generale, sullo status quo della Roma tutta, anche alla luce delle conseguenze di mercato che ne potrebbero derivare.
Particolare attenzione, da questo punto di vista, è stata rivolta dunque ai tanti discorsi susseguitisi nel corso di questi giorni e abbraccianti una pluralità di fattori. A partire dalla ricerca di una felice soluzione per i giallorossi, consapevoli di doversi privare, nel caso, di un giocatore importante come Nicolò e, dunque, pronti a rispondere di sì solo ad offerte che assecondino visione e società del club.
Spezia-Roma, dubbio Sozza su Zalewski e non solo: parola a Marelli
I prossimi giorni potrebbero essere non poco importanti, anche e soprattutto alla luce della contemporanea ricerca condotta da Tiago Pinto e colleghi finalizzata all’ovviare ad un’uscita che, al di là di tutto, sarà tutt’altro che poco importante. Restando al presente, ci sono degli aspetti inerenti alla partita odierna che meritano approfondimento.
La gestione di gara da parte dell’arbitro Sozza ha infatti sollevato non poche discussioni. Questo non solo alla luce di prese di posizione dubbie in occasione dei diversi e reiterati falli dei primissimi minuti di gara. A fare discutere, infatti, alcune decisioni inerenti Abraham e Zalewski ma anche Chris Smalling. L’esterno polacco è caduto in area di rigore dopo un incrocio di gambe con un difensore dello Spezia ma l’esperto Luca Marelli ha presentato come corretta l’interpretazione del direttore di gara.
Più dubbie, invece, le interpretazioni dei falli subiti da Abraham (sempre nel 1t) e da Smalling nel secondo tempo dopo il contatto con Bourabia. Secondo il su citato Marelli, il bomber aveva subito fallo, seppur non passibile di rosso dal momento che non c’erano i presupposti per parlare di chiara occasione da rete. Ancora più grave ed evidente l’errore in occasione del contatto coinvolgente il difensore inglese, che ha anticipato l’ex Sassuolo subendo un fallo che avrebbe dovuto procurare un’espulsione tra le fila bianconere.