Roma, con un’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport l’ex tecnico fa le carte alla sfida di questa sera contro il Milan. Attacco a Mourinho
Questa sera la Roma affronta il Milan in una partita che potrebbe dare una svolta alla stagione giallorossa. Dopo la sudata e importante vittoria contro il Bologna, la truppa di José Mourinho è chiamata all’impresa contro i campioni d’Italia.
Una sfida difficile, e su questo di dubbi non ce ne possono essere. Una sfida che però affrontata con lo spirito giusto e con la voglia giusta, potrebbe aprire degli scenari importanti per il proseguo della stagione. Quello di San Siro è sicuramente il big match di giornata, ed a fare le carte alla partita ci ha pensato Arrigo Sacchi, che ha rilasciato un’intervista alla Gazzetta dello Sport.
Mourinho sotto attacco, le parole di Sacchi
Senza giri di parole l’ex allenatore del Milan e della Nazionale, tra le altre, ha spiegato che la Roma non è “un collettivo, fa solamente catenaccio. Si difende anche con undici giocatori, però ha elementi veloci nel ribaltamento dell’azione e ha prestanza fisica: in area di rigore rossonera, massima attenzione e marcature strette”.
Un attacco allo Special One per quello che secondo Sacchi è un catenaccio vero e proprio. E per rincarare la dose, dando un consiglio a Pioli su come affrontare la gara di stasera, Sacchi ha anche ribadito il concetto: “I giallorossi puntano sulla forza, sul contropiede e sul singolo. Per metterli in difficoltà bisogna essere più squadra di loro. Mourinho li schiera con tre centrali e due esterni, quindi hanno cinque giocatori difensivi. Serve che il Milan sia stretto”. Insomma, pepe ad una partita che già si presenta ricca di significato sia per l’una che per l’altra squadra. Sfida che può dare una sterzata alla stagione della Roma.