Il pubblico non ha perdonato le sue prestazioni e potrebbe spingerlo a cambiare aria nelle prossime finestre di calciomercato
Il 18 dicembre è finito il Mondiale in Qatar, con l’Argentina che ha conquistato la sua terza stella alzando al cielo il trofeo più importante per questo sport. Quel giorno, che sembra già così lontano, ha scritto una delle pagine più belle della storia del calcio con la finale che si è accesa nel secondo tempo per poi infiammarsi con il passare die minuti. La lotteria dei rigori ha permesso a Messi di alzare al cielo l’unico trofeo che mancava nella sua bacheca, andando a completare un palmarès più unico che raro.
Il mondiale è da sempre una grande vetrina per i giocatori che hanno intenzione di cambiare aria e soprattutto mettersi i mostra. Molti talenti, infatti, sono sbocciati proprio durante uno dei tornei organizzati dalla Fifa. In quest’ultimo sono stati i giocatori del Marocco ad aver attirato l’attenzione di tutti con un quarto posto inaspettato anche dai più esperti. Il Mondiale, che è una grande occasione in vista del calciomercato, può trasformarsi anche in una lama a doppio taglio.
È quello che è successo ad alcuni giocatori dell’Argentina, nonostante la vittoria in finale contro la Francia. Di tutto il gruppo albiceleste, sulla graticola è finito Rodrigo De Paul, che con la Nazionale ha dimostrato di avere quelle qualità per cui è stato acquistato dall’Atletico Madrid.
Calciomercato, i tifosi dell’Atletico contro De Paul
Con i colchoneros, il centrocampista argentino non ha mai brillato veramente e per questo è finito nel mirino dei tifosi che lo hanno fischiato.
Questi, infatti, hanno sottolineato come il livello delle sue prestazioni con la Nazionale sudamericana sia stata di livello ben più alto rispetto a quelle mostrate con i biancorossi. Il centrocampista, quindi, dovrà impegnarsi molto di più se vuole conquistare i suoi tifosi. Altrimenti, per il centrocampista c’è il ritorno in Serie A, dove tutti i big club sono interessati al suo ritorno. Tra questi c’è anche la Roma che potrebbe tentare un assalto nonostante la valutazione proibitiva. Per ridurre il gap, potrebbero essere inserite delle contropartite.