Roma, incontro con Mourinho nei prossimi giorni per la svolta sul fronte Portogallo. Ecco cosa sta succedendo.
In queste settimane, all’ombra del Colosseo, sono stati toccati plurimi discorsi e argomenti, in grado di generare non poca attenzione e attesa per un futuro che nella Capitale si augurano poter essere più radioso e sereno rispetto agli ultimi giorni del 2022 calcistico. Questi ultimi ci avevano restituito una squadra stanca e in difficoltà, nonché pregna di asperità che sarebbero dovute essere affrontate nel corso della pausa Mondiale.
I responsi provenienti dal Giappone non sono stati dei più felici, così come l’esordio nelle amichevoli in Portogallo aveva preoccupato non poco i tifosi, alla luce del pesante 0-3 maturato contro il Cadice. Come accade sovente in questi casi, si tratta spesso di risultati e indicazioni da dover razionalizzare e analizzare con la consapevolezza che si tratti di semplici incontri finalizzati allo sperimentare nuove soluzioni e trovare la giusta condizione fisica.
Roma, possibile incontro a Natale: tutta la verità sullo scenario Mourinho-Portogallo
Nessun abbattimento e, al contempo, nessuna esaltazione dopo la vittoria di oggi pomeriggio per 3-0. Ciò di cui ha bisogno la Roma in questo momento è grande equilibrio e razionalità, finalizzate all’affrontare in modo intelligente gli impegni e le difficoltà che il 2023 metterà di fronte a Mourinho e adepti.
In attesa di evoluzioni sul fronte Karsdorp e di quelle che saranno le risposte di Tiago Pinto sul mercato, arrivano intanto importanti aggiornamenti circa lo scenario Mourinho-Portogallo. La possibilità di vedere José come CT della Nazionale del proprio Paese non è da scartarsi ma merita di essere scandagliata con consapevolezza. Da tale punto di vista, non sfugga quanto raccolto in queste ore da Sky Sport.
“Per ora la Federazione ha fatto un’offerta a Mourinho e potrebbe esserci un incontro, dal momento che nei giorni di Natale resterà in Portogallo. Potrebbe ricoprire entrambi i ruoli e bisognerebbe capire quale sia la posizione di Mourinho che ancora non si è espresso. Va capito se la Roma sia disposta a dare un’apertura in tale direzione. Uno scenario del genere significherebbe dover portare alla presenza di staff e osservatori ben più grandi rispetto a quelli normali delle federazioni. Mourinho avrebbe bisogno di osservatori mentre siede in panchina la domenica a Roma e non potrebbe seguire i portoghesi in partite come Benfica-Porto o Manchester United-Wolverhampton”.