La telenovela legata all’inchiesta sulle Plusvalenze si arricchisce di un nuovo colpo di scena: ecco il comunicato ufficiale.
Nuovo scossone per quanto riguarda la questione legata all’inchiesta sulle plusvalenze. Con un comunicato diramato sul proprio sito ufficiale, infatti, la FIGC ha reso nota l’apertura del processo sulle plusvalenze, ribaltando dunque la sentenza di primo grado.
Avvalendosi dell’articolo 63 del Codice di Giustizia Sportiva della FIGC, dunque, il Procuratore Federale ha proposto il ricorso per revocazione parziale della cessione della Corte Federale di Appello del 27 maggio, nei confronti di Juventus, Sampdoria, Pro Vercelli, Genoa, Parma, Pisa, Empoli, Novara e Pescara. Ecco uno stralcio del comunicato:
La Federazione Italiana Giuoco Calcio comunica che il Procuratore Federale, esaminati i documenti e gli atti istruttori dell’indagine penale ‘Prisma’ trasmessi dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Torino, ha proposto, ai sensi dell’art. 63 del Codice di Giustizia Sportiva della FIGC, ricorso per revocazione parziale della decisione della Corte Federale di Appello a Sezioni Unite n. 89 del 27 maggio 2022, nei confronti delle società FC Juventus SpA, UC Sampdoria, FC Pro Vercelli 1892 Srl, Genoa CFC SpA, Parma Calcio 1913 Srl, Pisa Sporting Club Srl, Empoli FC SpA, Novara Calcio SpA, Delfino Pescara 1936 SpA e di 52 dirigenti delle medesime società sportive, chiedendone la condanna alle sanzioni che verranno rispettivamente richieste nel corso dell’udienza di discussione del ricorso di fronte alla Corte Federale di Appello.
Doppio rischio per la Juventus: comunicato FIGC
Ma non basta. Sempre nella stessa nota, infatti, si legge come la Procura Federale si sia attivata nell’ambito di un nuovo procedimento disciplinare sportivo nei confronti della Juventus e di altre società sportive professionistiche per ulteriori e nuove condotte disciplinarmente rivelanti. Il comunicato continua così:
(“…)attività di indagine di propria competenza, nei confronti della società Juventus e di altre società sportive professionistiche per ulteriori e nuove condotte disciplinarmente rilevanti rispetto a quelle per le quali ha già esercitato l’azione disciplinare dinanzi agli Organi di Giustizia Sportiva nell’ambito dell’indagine ‘plusvalenze’ della stagione sportiva 2021-2022 ed i cui giudizi si sono conclusi con la decisione n. 89 del 2022. I termini di conclusione delle indagini sono quelli fissati dal vigente Codice di Giustizia Sportiva della FIGC.