“Idillio finito tra Mourinho e Pinto”: la data della svolta
Idillio finito tra Mourinho e Pinto: l’annuncio in diretta scuote la Roma. Ecco la data di quella che potrebbero essere la svolta
Al centro delle trattative, in questo momento, non ci sono solamente i calciatori della Roma. Ma anche e soprattutto José Mourinho: cercato fortemente dal Portogallo dopo la delusione al Mondiale, lo Special One è stato accostato anche alla nazionale brasiliana e pure a quella inglese. Insomma, tutti lo vogliono.
Per ora però il tecnico giallorosso è ben saldo sulla panchina della formazione capitolina: no intanto al doppio incarico, ma pensieri solo dentro la Roma per almeno i prossimi sei mesi che potrebbero portare, si spera, delle soddisfazioni dalle parti di Trigoria così come successo l’anno scorso con la vittoria della Conference League. Ovviamente l’asticella si è alzata, con la voglia di conquistare una qualificazione alla prossima Champions League. La Roma è lì. Poi, di quello che potrebbe succedere ci sarà tempo per parlarne. Anche se una data ci sarebbe già.
“Idillio finito tra Mourinho e Pinto”, l’annuncio su TVPLAY
C’è però un particolare, che non è di poco conto, che bisogna tenere in considerazione: quello che potrebbe essere il rapporto tra Mourinho e TiagoPinto. Secondo quanto riportato da Enrico Camelio, che ha parlato durante la diretta Twitch di calciomercato.it in onda su TVPLAY, il rapporto tra i due connazionali non sarebbe più così sereno.
A giugno, inoltre, sarebbe previsto un incontro tra i due. Incontro che soprattutto per Mourinho dovrebbe fare chiarezza sul futuro. Se ne riparlerà insomma, anche se “l’idillio – ha confermato Camelio – non è più lo stesso”. Piccole tensioni che ci possono ovviamente stare, soprattutto quando si avvicina il calciomercato e sono tutti un poco più tesi.
Giuseppe Mustica
Classe '88, nato e cresciuto in Calabria, seguo da sempre lo sport e in particolare il calcio, ma sono innamorato anche del ciclismo. Mi piace raccontare i fatti, annusando la notizia e verificandola. E ovviamente seguo la Roma, anche quella femminile