La nazionale ha preso la sua decisione sul commissario tecnico dopo il Mondiale in Qatar, che ha visto l’eliminazione col Marocco
José Mourinho è uno degli allenatori più vincenti nella storia del calcio e a dirlo non sono i tifosi della Roma. A rinforzo di questo, infatti, sono tutti i trofei vinti dal portoghese nel corso della sua carriera, che non sono pochi. Lo Special One, poi, ha voluto immortalare alcuni dei suoi successi sulla spalla. Si tratta delle coppe europee vinte fino ad ora, ben cinque tra Europa, Champions e Conference League.
Proprio per la sua abitudine a vincere, i Friedkin lo hanno scelto dopo l’addio di Fonseca, che ha lasciato il club nel 2021. A maggio dello stesso anno, il portoghese è stato annunciato e ha ripagato subito la fiducia di Dan e Ryan. Al primo anno sulla panchina giallorossa, infatti, il tecnico di Setubal ha vinto la Conference League e ora ha voglia di migliorarsi.
Le sue doti sono famose in tutto il mondo e in molti hanno guardato a lui con grande interesse, soprattutto prima di firmare con la Roma. Ora sulle sue tracce c’è il Portogallo, che è intenzionato a offrire a José il ruolo di commissario tecnico della rappresentativa. La decisione è stata presa in seguito all’eliminazione dal Mondiale per mano del Marocco.
Mourinho ct del Portogallo: Santos esonerato
Come riporta B24, la Federazione portoghese ha deciso di esonerare Fernando Santos dal suo incarico di commissario tecnico. La sconfitta con il Marocco è stata fatale per l’allenatore di 68 anni, che ha finito il suo corso alla guida dei lusitani. L’annuncio dovrebbe arrivare in giornata
La scelta dell’FPF apre il via alla ricerca di un nuovo allenatore. José è tra i nomi più caldi per assumere il doppio incarico di tecnico della Roma e del Portogallo. Solo il tempo potrà dirci se lo Special One accetterà l’offerta della Federazione oppure se decidesse di mantenere solo l’impegno con i giallorossi.
Ai canali ufficiali della Nazionale, Santos ha rilasciato un messaggio in cui esterna i suoi sentimenti di gratitudine e orgoglio per essere stato CT. L’allenatore di 68 anni, poi, ha ringraziato tutti i suoi calciatori e ha ammesso che le decisioni, anche se non apprezzate, sono state fatte per il bene della squadra. Santos ha continuato spendendo parole al miele per tutti coloro che hanno permesso il suo lavoro e infine per i tifosi portoghesi.