La Serie A si prepara alla rivoluzione totale dopo il Mondiale in Qatar. C’è l’annuncio ufficiale che apre le porte alla svolta epocale: si partirà da gennaio.
Il Mondiale in Qatar è entrato nella fase cruciale. Oggi hanno il via i quarti di finale della kermesse intercontinentale, anche l’Argentina di Paulo Dybala in campo contro l’Olanda. È la prima volta nella storia che la competizione mondiale si svolge in inverno, questo ha costretto la stagione dei club ad una calendarizzazione decisamente particolare. Ma, oltre ad aver stravolto il calendario, il Mondiale in Qatar apre le porte ad una nuova svolta epocale, c’è l’annuncio di Lorenzo Casini, presidente della Lega di Serie A.
A parlare è stato Lorenzo Casini, presidente della Lega Serie A. Il numero uno della Lega ha aperto ufficialmente alla svolta epocale nel campionato italiano. La rivoluzione era nell’aria ed ora c’è anche la data ufficiale dopo le parole del presidente Lorenzo Casini. La competizione in Qatar è entrata nella fase cruciale, in questi minuti il primo quarto di finale tra Brasile e Croazia. Nessun giallorosso si è messo in vetrina finora in Qatar, per Paulo Dybala addirittura ancora a zero minuti con l’Argentina.
Serie A alla svolta Mondiale: Casini annuncia il fuorigioco semiautomatico
Tra le tante novità viste in Qatar, tra cui quella della prima gara arbitrata da una donna al Mondiale, c’è quella riguardante il fuorigioco semiautomatico. Ecco le parole di Lorenzo Casini, che apre ufficialmente alla svolta epocale in Serie A e fissa anche la data. Il presidente della Lega è intervenuto in diretta ai microfoni del programma Casa Italia, in onda sulla Rai.
Il presidente della Lega fissa la data dell’esordio in Serie A: “Siamo pronti ad applicare, anche in Italia come al Mondiale, il fuorigioco semiautomatico, già dalla ripresa del campionato il prossimo 4 gennaio.” Lorenzo Casini traccia anche la nuova rotta per il calcio italiano: “Dopo la mancata qualificazione dell’Italia al Mondiale, abbiamo sentito il dovere di esaminare lo stato dell’arte e proporre delle riforme che attraversano tutti gli ambiti.”