Roma, arriva la confessione dell’ex che aiuta a mettere luce su un importante aspetto di José Mourinho. Tutte le sue parole a seguire.
Lavorare con Mourinho è certamente un qualcosa di singolare e straordinario. Non per tutti, certo, basti chiedere ai diversi elementi allontanati da Trigoria o relegati in un corpus a parte perché sin da subito considerati non felicemente sposantisi con il modus operandi di José, da sempre bravissimo a palesare qualità non solo calcistiche e abbraccianti soprattutto quella abilità comunicativa centrale per non soccombere in piazze come quella romanista.
Le esternazioni di José in questi anni, non solo giallorossi, sono certamente divenute nel tempo emblematiche e in grado di restituirci la sua visione del calcio e la sua intelligenze, non relegabile certamente alle conoscenze calcistiche. Ad arricchire questo quadro, poi, le tante testimonianze di calciatori o ex tali che, in modo più o meno nostalgico, hanno ricordato il proprio operato sotto l’egida di colui che da tempo si è ricucito e meritato l’etichetta di Special One.
Roma, la verità di Lucas Moura su José Mourinho
Su tale fronte, dunque, non sfuggano le recenti dichiarazioni del giocatore del Tottenham, Lucas Moura, uscito allo scoperto su quel José rappresentante ad oggi un suo ex allenatore e un personaggio in grado di parlare e mostrarsi nudamente e crudamente schietto con chiunque si trovi di fronte, senza alcuna differenza. Il qualitativo giocatore degli Spurs ha infatti così parlato a Flow Sport Club circa l’attuale tecnico della Roma.
“L’allenatore con cui mi è piaciuto lavorare maggiormente è stato Mourinho. Si tratta di una persona che ti guarda negli occhi e sa essere trasparente. A volte mi chiedeva ‘Come stai?’ e se gli rispondevo “Sto bene” non aveva problemi a controbattere e dire ‘Davvero? Perché nell’ultima partita hai giocato una m***a’. È schietto, non gli importa chi tu sia e quanto guadagni: se non lavori ti fa sedere in panchina. La stampa crea un’immagine di lui totalmente diversa da com’è. Se sei una di quelle persone a cui non piace ascoltare alcune dure verità, non ti divertirai a lavorare con lui ma alla fine vedrai che lui aveva ragione“.