Clausola Smalling, l’opzione esiste per il difensore inglese. Ecco svelato il momento in cui dovrebbe scattare. Tutta la verità.
La Roma ha in rosa diversi giocatori in scadenza di contratto. Ed è evidente che qualcosa prima o poi debba muoversi per non rischiare di perdere alcuni pezzi fondamentali nello scacchiere di Mourinho così come successo lo scorso anno con Mkhitaryan che ha deciso di andare via. Uno di questi è Smalling: il difensore inglese, perno della retroguardia a tre dello Special One, ha un accordo che si chiude nel prossimo giugno e dalla sua parte, così come confermato dall’agente, la possibilità di decidere il proprio destino.
Non c’è nessun rinnovo automatico già scritto – riporta questa mattina Repubblica – ma “solamente” la possibilità da parte dell’inglese di decidere se continuare con la Roma o andare in scadenza nel momento in cui raggiungerà le il 50% delle presenze stagionali. Al momento quelle messe a referto da Chris sono 21, e alla 29esima dovrebbe scattare per lui questa possibilità. Più o meno a fine febbraio.
Clausola Smalling, la verità sull’opzione
L’agente, comunque, oltre a ribadire il fatto del rinnovo, cercando di fare chiarezza, ha anche sottolineato come il “feeling del giocatore con la squadra, con la città e con i tifosi è assolutamente positivo”. Insomma, una presa di posizione anche per tranquillizzare in qualche modo i tifosi giallorossi, che dopo questa uscita un poco scossi sono rimasti. Certo, nel momento in cui scatterà la possibilità del rinnovo, secondo Repubblica la Roma si metterà in moto per cercare di mettere sul piatto, magari, un’offerta economicamente migliore per il calciatore che potrebbe così decidere di restare a Trigoria. L’intenzione giallorossa è che il percorso continui insieme per quello che è uni dei punti fermi di Mourinho. E anche lo Special One, ovviamente, è dello stesso avviso.