Zdenek Zeman torna a parlare di José Mourinho lanciandogli una stoccata velata e poi svela la sua vera fede calcistica
Dopo il ritorno a Foggia e l’addio dopo un anno, Zdenek Zeman è nuovamente svincolato e in attesa di una nuova avventura in panchina. Il tecnico ceco ha sempre fatto discutere molto sia per le sue idee calcistiche che per un modo di fare molto diretto, con il quale non ha mai risparmiato nessuno. Dal ’97 al ’99 ha allenato per la prima volta anche la Roma, tornando poi sulla panchina giallorossa anche nel 2012/2013.
Oggi, in un’intervista alla ‘Gazzetta dello Sport’ Zeman ha svelato la sua vera fede calcistica: “Da bambino ero juventino”. Di fatto smentisce il ruolo di antijuventino che in molti gli hanno affibbiato, però lancia comunque una frecciatina ai bianconeri: “Purtroppo i loro atteggiamenti non li ho inventati io. Si pensa he Calciopoli nasca nel 2006, invece c’era dal ’94”. Poi non manca la stoccata anche a José Mourinho.
Roma, Zeman lancia la stoccata a José Mourinho: “Può farlo perché gli viene permesso”
Nel bene o nel male Zdenek Zeman riesce sempre a far parlare di sé. Recentemente è stato pubblicato il libro “Zeman: la bellezza non ha prezzo”, che appunto parla della visione di calcio del tecnico ceco. Dopo aver svelato la sua fede juventina, nell’intervista a ‘La Gazzetta dello Sport’, Zeman torna di nuovo a parlare di Roma.
In particolare si concentra su José Mourinho affermando: “Io non lo avrei fatto (riferendosi al caso Karsdorp ndr.), però Mourinho può fare questo e altro perché gli viene permesso. Lo scorso anno ha detto di avere giocatori di Serie C, ma qualcuno li avrà pur chiamati a giocare in Serie A”. Poi quando gli viene chiesto se stima Mourinho chiude dicendo: “Molta stima…Diciamo che lo ascolto volentieri pur non essendo sempre d’accordo con lui. Mi piace sentirlo”. Dunque arriva velata la stoccata, ma comunque arriva nei confronti del tecnico portoghese.