Paulo Dybala e la firma dopo aver trovato l’accordo con Monkey League. Arrivano gli ultimi aggiornamenti sul 21 della Roma di Mourinho, tuffatosi in una nuova esperienza non proprio slegata da quella calcistica.
Se è vero che i capitolini hanno palesato plurime difficoltà in campionato e soprattutto in Europa, è altrettanto giusto che la capacità e la bravura di Mourinho ha comunque permesso di ovviare alle plurime defezioni di uno scacchiere dilaniato da infortuni e imprevisti e che attualmente vanta, nonostante tutto, una posizione in classifica tutt’altro che infelice, A circa due giorni dal Derby, Pellegrini e colleghi sono infatti al quarto posto e cercheranno nel prossimo futuro di corroborare un piazzamento da difendere e magari migliorare poi nel 2023.
Continuando a restare sui meriti di allenatore e squadra, si ricordi come da circa un mese la Roma non può contare sul proprio miglior giocatore, quel Paulo Dybala accolto con amore ed entusiasmo e divenuto non solo emblema ma anche leader tecnico dello scacchiere. Al suo nome si aggiungano anche quelli di Celik, Karsdorp e Zaniolo, fermatisi a fasi alterne per motivi diversi. Il tutto, ovviamente, senza dimenticare di quel Georginio Wijnaldum che non poco avrebbe potuto dare in questi mesi.
Roma, Paulo Dybala firma in Monkey League e diviene un volto NFT
Come detto, al netto delle diverse difficoltà, la Roma ha comunque fatto bene, eccezion fatta per diversi stop che hanno portato a storcere il naso solo coloro che abbiano palesato una forse voluta miopia nei confronti dei limiti strutturali e numerici della squadra, sempre a causa degli infortuni. In questi giorni, inoltre, a suscitare una certa attenzione è stata la posizione di Paulo Dybala, alla luce di un rientro che in molti si augurano possa concretizzarsi, anche per salutare il pubblico in vista del Mondiale, entro la gara con il Torino.
Del 21 si era poi detto e scritto anche in ottica contrattuale, circa la quale vi abbiamo parlato anche in queste ore. La vera novità, slegata però dal mondo giallorosso, concerne l’accordo dell’ex Juventus con Monkey League, celebre gioco di calcio con il quale “La Joya” ha firmato un contratto che lo rende brand ambrassador, portandolo a prestare a propria immagine per marketing ed eventi promozionali. Il suo volto puerile diventerà anche un NFT.