Infortunio Immobile e recupero lampo per il derby del 6 novembre. Arriva l’annuncio di Sarri che fa chiarezza.
Nella lista di impegni ravvicinati in queste ultime settimane antecedenti il Mondiale in Qatar, ce n’è uno che certamente stimola l’attenzione romanista e laziale con particolare vigore. Ci riferiamo alla stracittadine, fissata quest’anno il 6 novembre alle ore 18 e cadente in una parentesi molto delicata per entrambe le rose, chiamate in queste ultime settimane a dover restare aggrappate al treno Europa League, oltre che a totalizzare un buon bottino in Serie A.
L’obiettivo sarà quello di affrontare infatti il 2023 con mezzi magari integrati nonché con energie ritrovate, in vista di una seconda parte di stagione destinata ad essere decisiva nella sua singolarità e imprevedibilità. Oltre che ad aver sottolineato plurime volte quello che sarà il valore del prossimo calciomercato, si sottolinei anche quella che sarà l’importanza del recupero di elementi infortunati, soprattutto in squadre che abbiano perso nobili pedine come la Roma e la stessa Lazio.
Recupero Immobile per Roma-Lazio: l’annuncio di Sarri fa chiarezza
Se Mourinho potrà dire di aver affrontato la prima parte di campionato senza Wijnaldum e con un Dybala fermatosi a inizio ottobre, Sarri è ben consapevole dell’importanza della perdita di un giocatore quale Ciro Immobile, uscito anzitempo dal terreno di gioco per un problema che si è compreso subito serio nella gara contro l’Udinese. Dopo l’iniziale pessimismo, però, il pensiero di tutti i tifosi della Lazio è andato proprio a quella gara contro la Roma in programma tra non molto.
Su un possibile recupero per il 6 novembre, inizialmente impronosticabile, si è in queste ore pronunciato Maurizio Sarri che ha così parlato dopo la partita con il Midtjylland. “Immobile sta meglio e ha comincato a lavorare in modo migliore rispetto a prima. Se il controllo di lunedì sarà positivo, inizierà a intensificare i carichi di lavoro e si capirà il quadro della situazione per poter poi stabilire con maggiore certezza il rientro. L’evoluzione fin qui è positiva e la cosa migliore è che rientri al più presto, anche se stiamo facendo bene senza di lui“.