Roma, Mourinho bollito e doppia sentenza a pochi giorni di distanza dalla sfida contro il Napoli. Ecco le loro posizioni.
Che non siano state ore molto semplici all’ombra del Colosseo è ormai cosa nota. Questo soprattutto se si pensa a quelli che erano i presupposti e le attese per una gara storicamente sentita e che aveva assunto nella Capitale un certo valore anche ai fini della classifica. A ciò si aggiungano le perplessità generate dal dato relativo al numero di tiri in porta e da un atteggiamento non graditissimo dai tifosi della Roma e catalizzatore di sfottò anche da parte di quelli partenopei.
Non poche, poi, le critiche fioccate ad un José Mourinho reo a detta di molti di non aver voluto affrontare la squadra di Spalletti a viso aperto, generando in questo modo discussioni circa l’effettiva importanza del mister in questa fase storica e quesiti relativi a quella che è ancora l’importanza di uno dei tecnici più vincenti al mondo.
“Mourinho bollito” e doppia sentenza in diretta: parola a Semplici e Rossi
Non pindarico, dunque, il richiamo alle dichiarazioni relative a José e le risposte a quanti lo abbiano definito un bollito in queste ultime settimane. In realtà, per il gioco non proprio spumeggiante della Roma, lo Special One ha già ricevuto diverse frecciatine, soprattutto da parte di personaggi esterni al mondo giallorosso. Su tale fronte, però, non sfugga anche quanto sentenziato da due allenatori. A seguire, infatti, le posizioni di Leonardo Semplici e Marco Rossi che hanno così, rispettivamente, commentato la visione di chi definisca bollito un mister come Mourinho.
“Non direi assolutamente che Mourinho sia bollito. Il percorso che ha fatto l’anno scorso alla Roma e quello fin qui dimostrano che è ancora un mister preparato. Basti vedere la partita con il Napoli, anche se non sono troppo d’accordo sulle sue dichiarazioni post partita in cui dice che avrebbe meritato molto di più. Resta sempre il top sotto l’aspetto della comunicazione, oltre che nello spostare l’attenzione su altro. Si tratta di un grande tecnico e ha una buona rosa, questo è un aspetto importante per far sì che la Roma come la Lazio possa lottare per i primi post“.
Questa, invece, la posizione del ct dell’Ungheria. “Credo che la Roma stia attraversando un periodo particolare a causa degli infortuni. Ha però dimostrato anche quest’anno di essere una signora squadra e di potersela giocare con tutti. Lo dicono storia e risultati, Mourinho è un allenatore che si può solo apprezzare e non criticare”.