Mancano tre settimane al derby Roma-Lazio: ecco la diagnosi ufficiale sull’infortunio di Immobile e la “frecciata” di Sarri.
Impegnata nella sfida contro la Sampdoria in programma lunedì pomeriggio, la Roma non ha potuto non gettare un occhio ai risultati del pomeriggio, che inevitabilmente hanno offerto spunti interessanti.
Il pareggio casalingo ottenuto contro l’Udinese è stata agrodolce per la Lazio di Maurizio Sarri, costretta a far fronte all’infortunio di Ciro Immobile. A tre settimane da una stracittadina che già si prospetta infuocata, è chiaro che le condizioni del bomber della Lazio interessino indirettamente anche la Roma. Intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel, il medico sociale Fabio Rodia ha esternato il suo punto di vista: “Immobile ha un risentimento al flessore della coscia sinistra: saranno necessarie 48/72 ore per capire bene le sue condizioni. L’infortunio si è materializzato sui flessori sinistri, in una zona nella quale non aveva mai sofferto lesioni: un dato che chiaramente dovremo considerare.”
Furia Sarri dopo il pareggio contro l’Udinese: “Me ne vado”
Di ben altro tenore il contenuto delle dichiarazioni rilasciate da Maurizio Sarri ai microfoni di DAZN. Il tecnico della Lazio non ha avuto mezzi termini per criticare il manto erboso dell’Olimpico, minacciando anche l’addio: “Era impossibile giocare, non so quali siano le intenzioni del presidente, ma se il terreno è questo va preso un altro allenatore. Io con questo terreno non so giocare, altrimenti andiamo noi a giocare su un altro campo. Non sono nervoso, è una constatazione: io faccio giocare le squadre con 700 passaggi, se il terreno è questo qui, allora non sono l’allenatore ideale.”