Calciomercato Roma, dieci volte per il sì: poi la firma scatterà in automatico. E intanto José Mourinho se lo gode
Mourinho se lo gode. A differenza di Southgate che non lo convoca in Nazionale nonostante le prestazioni di livello dietro e quella abitudine bellissima, lì davanti, di andare a colpire di testa e segnare. Lo ha fatto contro l’Inter a San Siro decidendo la partita, lo ha fatto contro il Lecce aprendo le danze. Smalling in questo momento è davvero l’uomo in più della Roma. Ed è pronto a brindare al rinnovo.
Dieci partite, poi la firma scatterà in automatico. L’inizio del 2023 per il centrale di difesa, che ha alzato il livello delle sue prestazioni in maniera importante, potrebbe coincidere con il rinnovo del contratto che lo legherà alla Roma. Ormai è diventata solamente una questione di tempo e nulla più. Tutti i problemi che lo hanno assediato nelle prime stagioni in giallorosso sono ormai messi da parte. Rigenerato fisicamente e mentalmente dalla cura dello Special One che non se ne priva più. E come potrebbe farlo?
Calciomercato Roma, Smalling rinnova
In Inghilterra si interrogano come il ct della nazionale gli preferisca ancora Maguire che oltre a combinare danni non gioca nemmeno più con il Manchester United. Smalling dal proprio canto alla convocazione a quanto pare – spiega il Corriere dello Sport in edicola questa mattina – non ci pensa più. Pensa solamente alla Roma e a quella squadra che si sta affidando a lui in tutto e per tutto per difendere la porta di Rui Patricio. Un pilastro, che guida i compagni e che dimostra un attaccamento alla maglia che ha fatto innamorare i tifosi.
Come detto: dieci presenze in stagione ancora e poi il rinnovo scatterà in automatico. Il conto alla rovescia è iniziato.