La sfida tra la Roma e il Betis non può che far venire alla mente tutte le prodezze del doppio ex della prossima sfida di Europa League dei giallorossi
Roma-Betis sembrerebbe una partita come le altre, una sfida per la vetta del girone di Europa League tra le due squadre favorite. Senza nascondersi troppo, nel gruppo dove ci sono i giallorossi, proprio Abraham e compagni sono la squadra più forte, con gli spagnoli uno scalino sotto. La partita è molto importante per le sorti del cammino in Europa League delle due squadre, ma i tifosi più grandi, però, non noteranno solo questo, ma ricorderanno anche un doppio ex, che ha vestito la maglia della Roma e del Betis in carriera.
Un giocatore che non ha lasciato il segno, ma che è riuscito comunque a farsi volere bene, soprattutto grazie alla sua immensa qualità su punizione. I calci da fermo, infatti, erano il suo asso nella manica. Dalla mattonella era in grado di sprigionare un grande talento che, unito alla tecnica, gli permetteva di essere un cecchino infallibile. Si tratta di Marcos Assunçao, ex centrocampista brasiliano che ora ha appeso gli scarpini al chiodo. Il quarantaseienne ha vestito la maglia della Roma dal ’99 al 2002, anno in cui passò proprio al Betis, con cui giocò fino al 2007.
Roma-Betis, sfida nel nome di Assunçao: il doppio ex
Il centrocampista di Caieiras può vantare dei grandi ricordi con entrambe le società, anche se con la Roma ha avuto modo di togliersi qualche soddisfazione più grande. Durante gli anni nella Capitale, infatti, Assunçao ha vinto il terzo scudetto giallorosso e anche la Supercoppa italiana con Capello, Totti e Batistuta. Il suo apporto nell’anno dello scudetto è stato niente male: 12 partite con due gol segnati e due assist forniti. Nell’ultimo anno, invece, sono state ben 6 le reti e tre i suggerimenti vincenti. Con la maglia del Betis, con cui ha giocato cinque stagioni, ha potuto mettere la Coppa spagnola in bacheca.