Mourinho ha strizzato l’occhio all’ex Capitano della Roma, che ha poi caricato dimostrando tutta la sua determinazione
Da quando è arrivato nella Capitale, José Mourinho ha portato con sé una ventata di entusiasmo senza precedenti. L’allenatore portoghese, infatti, è stato accolto come merita: ovvero come se un campione avesse deciso di vestire la maglia giallorossa. Lo Special One non sarà un fenomeno all’interno del rettangolo di gioco, ma nell’area tecnica vicina alle panchine ha dimostrato di saper scrivere la storia del mondo del calcio. Sono tanti i trofei vinti dall’allenatore di Setubal, che proprio con la Roma ha vinto il suo ultimo trofeo europeo: la Conference League. Questo traguardo, che ha fatto esultare i tifosi per mesi e mesi, è stato esaltato anche con un tatuaggio che ha alimentato ancora di più i sentimenti di amore ed euforia dei tifosi per lui.
Proprio dell’amore della città e dei suoi tifosi è riuscito a fare breccia nel cuore di Mourinho, che dopo la vittoria con il Leicester in Conference e dopo la vittoria dello stesso trofeo, è scoppiato in un pianto liberatorio. Proprio il successo nella neonata coppa europea è stato definito speciale e unico dall’allenatore, che si è raccontato in un’intervista alla Gazzetta dello Sport.
Mourinho: “Totti un simbolo. Lazio? Non ci faccio caso”
Alla rosea, l’allenatore della Roma ha rimarcato al sua voglia di vincere, che non va mai via. Soprattutto, l’obiettivo principale dello special One è di farlo ancora alla Roma, un traguardo che cercherà di raggiungere con tutto sé stesso. Oltre a questo, Mourinho ha speso parole al miele anche per Francesco Totti, che visto che rappresenta un simbolo della squadra, qualsiasi cosa succeda e deciderà di fare nella sua vita, potrebbe anche tornare a rappresentarla. Infine, un pensiero è andato anche ai derby con la Lazio che non suscita grandi emozioni al portoghese, abituato da sempre a grandi rivalità a cui non fa più caso.