Calciomercato Roma, scatta la clausola: c’è la data del rinnovo

Calciomercato Roma, scatta la clausola: il rinnovo è cosa fatta e sarà in inverno senza dover aspettare la prossima primavera

Appena arrivato nella Capitale ha chiaramente detto che è stato decisivo nella sua scelta il fatto che ad allenare la Roma ci fosse José Mourinho. E come dare torto ad un giocatore che prima di approdare in Serie A, con lo Special One, aveva disputato 159 gare: il secondo con più presenze alle spalle del difensore Ricardo Carvalho e senza tenere presente ovviamente in questa speciale classifica i portieri.

Calciomercato Roma
José Mourinho ©LaPresse

Questo trend è continuato anche con la maglia giallorossa addosso visto che Nemanja Matic ha disputato tutte le partite giocate fino al momento. Un fedelissimo di Mourinho, uno di quelli che quando c’è gioca sempre. E siccome nel suo contratto annuale firmato con Pinto c’è una clausola automatica di rinnovo, appare assai probabile – così come riporta la Gazzetta dello Sport in edicola questa mattina – che questa si possa attivare già in inverno.

Calciomercato Roma, il rinnovo di Matic è pronto

Juventus-Roma
©LaPresse

Nel suo contratto – 3,6 milioni all’anno più bonus – il rinnovo scatta immediatamente nel momento in cui Matic disputerà la metà delle partite della stagione. E se si pensa che da qui alla sosta per il Mondiale ci sono altre 12 gare da giocare, allora il prolungamento potrebbe già arrivare in inverno senza aspettare la primavera. Insomma, anche la prossima stagione il centrocampista arrivato a zero dal Manchester United sarà alla corte di quell’allenatore che lo ha voluto fortemente in questa sua seconda esperienza in Italia, continuando a tenere vivo quel feeling che li ha uniti negli anni scorsi.

Bisognerà solamente capire quale sarà il suo ingaggio: nell’accordo infatti lo stipendio è diverso e sarà in base alla qualificazione europea della prossima stagione. Ovviamente Friedkin sarebbe ben contento di corrispondergli il massimo. Significherebbe qualificazione alla prossima Champions League. Ma non gridiamolo troppo.

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