Empoli-Roma, doppio assenza confermata per Mourinho ma ci sono anche buone notizie. Le ultime in vista della delicata trasferta toscana.
Dopo l’entusiasmo per l’inizio di campionato felice e in linea con le alte aspettative successive al calciomercato, i giallorossi sono entrati in una piccola parentesi di inflessione, tutta da valutare e circa la quale non è facile esporsi. Troppo facile e prematuro, infatti, parlare di crisi, al netto della consapevolezza di dover scandagliare con attenzione risultati e prestazioni delle due ultime gare e comprendere cosa non abbia funzionato.
Fondamentale, però, il non perdere compattezza e fiducia nei confronti di Mourinho e di quei giocatori che circa tre mesi fa regalavano un’importante gioia ad una piazza da tempo anelante a emozioni del genere. Non manca infatti allo Special la capacità di sapere dove e in che modo intervenire, come ampiamente dimostrato dalle rivalutazioni del preliminare progetto tattico costruito lo scorso anno e cambiato ad interim dopo le diverse difficoltà incontrate da fine ottobre in poi.
Basti pensare al passaggio alla difesa a tre o alla costruzione di un ruolo diverso a Henrix Mkhitaryan, ambedue divenute cifre fondamentali per lenire parte delle ostilità incontrate da Pellegrini e colleghi. Oltre all’appena condotto discorso legato alla fiducia, è anche giusto evidenziare come sia ancora troppo presto per abbandonarsi a sconforti o accelerate valutazioni.
Empoli-Roma, le condizioni di Zaniolo e non solo: sorriso a metà per Mourinho
La stagione è infatti ancora lunga e, prima della sosta, i giallorossi hanno altri 270 minuti per poter chiosare questo primissimo step in modo pressoché felice. A partire dalla delicata gara di domani contro l’Empoli, circa la quale arrivano importanti aggiornamenti anche dall’infermeria. In attesa dei più lunghi recuperi di El-Shaarawy e Kumbulla (senza dimenticare di Wijnaldum, per il quale bisognerà pazientare ancor di più), Mourinho potrà domani contare su due pedine molto importanti.
Abraham e Zaniolo sono infatti partiti con la squadra verso la Toscana, dopo problematiche diverse ma in entrambi i casi interessanti la spalla. Un solo turno di stop, dunque, per Tammy, che aveva saltato la partita con il Ludogorets. Più lunga, invece, la durata della parentesi senza Nicolò, tornato a disposizione a poco meno di un mese di distanza dall’infortunio rimediato contro la Cremonese il 22 agosto.
Continua, infine, l’attesa per Zalewski e Karsdorp che non faranno invece compagnia a Nicolò, Tammy e ad una compagine ancora meritevole di fiducia da parte della piazza.