Retroscena sull’infortunio di Nicolò Zaniolo e annuncio sui tempi di recupero. Le parole di Angelo Mangiante in diretta radio.
La Roma è reduce dalla brutta sconfitta rimediata alla Dacia Arena. Il primo stop stagionale ha visto i ragazzi di Josè Mourinho soccombere per 4-0 in casa dell’Udinese. Troppi gli errori individuali, ora la gara di giovedì in casa del Ludogorets è fondamentale per dimenticare in fretta il passo falso in terra friulana. Tra i tanti assenti della sciagurata trasferta anche Nicolò Zaniolo, il fantasista offensivo della Roma è ancora ai box dopo l’infortunio alla spalla trovato nella gara contro il Monza. Angelo Mangiante, ai micorfoni di TeleRadioStereo ha svelato un retroscena dietro lo stop del numero 22 giallorosso.
La prima delle tre trasferte consecutive che attendono la Roma è andata nel peggiore dei modi. L’Udinese si è imposta per 4-0 alla Dacia Arena, il primo stop della stagione ha mostrato nuove lacune di gioco e passi indietro per la squadra giallorossa. L’occasione per la riscossa è in vista, giovedì pomeriggio in Bulgaria la Roma farà visita al Ludogorets. In attesa dell’esordio nel girone di Europa League, si accendono i riflettori sull’infortunio di Nicolò Zaniolo, vittima di una lussazione alla spalla nel match casalingo contro il Monza.
Infortunio Zaniolo, annuncio in diretta: cambiano i tempi di recupero
Al riguardo è intervenuto in diretta radio Angelo Mangiante. Il giornalista Sky, intervistato dai microfoni di TeleRadioStereo, ha svelato un retroscena sull’infortunio alla spalla del numero 22 della Roma. Le parole di Mangiante, con l’annuncio sul rientro: “Secondo me torna dopo la sosta, con tutto il rispetto del ragazzo che scrive ‘Torno tra tre settimane’, perchè il giocatore vorrebbe tornare anche dopo un giorno, ma poi c’è il parere dei medici. Non vi sarà sfuggito che sul palco a fianco di Venditti aveva un tutore. E’ stato un infortunio molto serio.”
Continua il giornalista: “L’infortunio è stato vicino ad una riflessione chirurgica, per quello che era accaduto. Si è deciso di immobilizzare l’arto con questo tutore speciale. Io ho sempre saputo dai medici che lo stop sarebbe stato di sei settimane, ovvero dopo la sosta. Sento dire che potrebbe tornare contro l’Atalanta, io glielo auguro ma sarei sorpreso.”