La Roma trova la prima sconfitta stagionale sul campo dell’Udinese. La squadra friulana si è imposta per 4 a 0, ecco l’analisi dopo il mancato rigore.
Un crollo verticale per la Roma di Josè Mourinho, uscita sconfitta per quattro reti a zero dalla Dacia Arena, casa dell’Udinese. La gara in terra friulana è stata caratterizzata da diversi episodi. Il primo, dopo appena cinque minuti di gioco ha avuto per protagonista il terzino destro, Rick Karsdorp. Il laterale olandese ha regalato il primo gol ai friulani, commettendo un gravissimo errore in appoggio a Rui Patricio in area. Ma non è stato l’unico episodio che ha indirizzato la gara sui binari della squadra allenata da Andrea Sottil.
La seconda marcatura dell’Udinese ha visto protagonista in negativo Rui Patricio, il portiere portoghese è intervenuto maldestramente su un tiro non irresistibile da fuori area. Tra le due reti c’è stato l’intervallo di mezzo, con Josè Mourinho che ha scelto il doppio cambio dopo i primi 45 minuti. Sulla corsia di destra è rimasto negli spogliatoi proprio Rick Karsdorp, sostituito dal turco Celik che si è presentato suibto nell’area friulana, finendo giù dopo un contatto con Rodrigo Becao.
Roma, mancato rigore ad Udine: Barzagli contro Marelli
In casa Dazn c’è stato un siparietto in diretta proprio sul mancato rigore su Celik. Da un lato l’ex arbitro ed oggi opinionista in materia, Luca Marelli, che sostanzialmente ha promosso la scelta di Maresca. Al motto di “Basta rigorini“, ha fatto vedere un episodio simile con soggetto Riccardo Sottil, ma si è scontrato con il punto di vista di un ex difensore, Fabio Barzagli. Ecco le parole dell’ex Juventus sul contatto Becao-Celik: “Non sono d’accordo con Luca, ok basta rigorini ma sono due episodi diversi. Il terzino della Roma viene sbilanciato sulla gamba mentre sta caricando. Non c’è modo di non cadere.”