Calciomercato Roma, dopo l’infortunio di Wijnaldum cambiano i piani dei giallorossi con tanto di conferma ufficiale di Mourinho.
La Roma si presenterà sabato allo Stadium di Torino a punteggio pieno a sfidare la Juventus guardandola dall’alto in classifica, con due punti in più. Ma anche con due calciatori in meno a disposizione: oltre a Gini Wijnaldum, che a causa della frattura del perone tornerà soltanto nel 2023, mancherà anche Nicolò Zaniolo. La lussazione alla spalla sinistra patita in un contrasto di gioco ieri contro la Cremonese lo terrà fermo per almeno tre settimane. Nulla di particolarmente grave, ma un problema in più per Mourinho che però non si perde d’animo.
Lo stesso allenatore della Roma ieri alla fine della partita ha dichiarato ufficialmente come i piani di calciomercato cambieranno inevitabilmente dopo l’infortunio di Wijnaldum. «È la vita, piangere non aiuta. Avevo in testa tante differenti strategie e combinazioni, invece siamo di nuovo pochi in alcune zone del campo. Ma sono cose che possono succedere, dobbiamo guardare avanti».
Calciomercato Roma, niente quinto difensore: arriveranno un centrocampista e un attaccante
Successivamente, come riporta il Corriere dello Sport, José Mourinho ha confermato la modifica del piano acquisti per la fine della sessione di calciomercato estivo. Come era noto, prima dell’infortunio di Wijnaldum, la Roma aveva programmato l’ingaggio di Andrea Belotti in attacco e di un quinto difensore capace di alternarsi a Chris Smalling, Gianluca Mancini, Roger Ibanez e Marash Kumbulla.
Belotti arriverà lo stesso, mentre non verrà ingaggiato nessun nuovo difensore per prendere un sostituto di Wijnaldum. Queste le parole di Mourinho: «Subito dopo l’infortunio di Gini, sono stati i Friedkin e Tiago Pinto a chiedermi se avessi bisogno di un sostituto. Dietro possono scalare all’occorrenza Cristante o Matic. Abbiamo bisogno di un centrocampista che possa arricchire l’organico, sono sicuro che la mia società farà il massimo per accontentarmi».
Un’altra cosa è certa, Mourinho non si accontenterebbe di un solo rinforzo: alla domanda se serve più un centrocampista o un attaccante la risposta è stata perentoria: «Mi servono tutti e due».