Diretta Salernitana-Roma, prima conferenza stampa di Mourinho di questa stagione in vista del debutto in campionato
Prima conferenza stampa di José Mourinho. Il tecnico portoghese presenta il debutto in campionato contro i campani di Nicola. Un avvio di certo non semplice per i giallorossi, che però, contro i granata, devono cercare in tutti i modi di prendersi i primi tre punti della stagione. Ecco le parole dello Special One.
Le prime parole sono in risposta a quelle di Ancelotti: “Ancelotti è Ancelotti. Sa tutto di calcio e di questo mestiere. Sa tanto di questo di club e della città. Le sue parole sono sempre da rispettare. Carlo è Carlo”.
“Il mercato purtroppo non è chiuso. Inizia la stagione e se giocano tre o quattro gare prima della chiusura del mercato. Frustrazione è un termine troppo forte in quest0 momento, sono usciti due giocatori forti come Mkhitaryan e Veretout ma ne abbiamo presi cinque e anche un bravo e giovane portiere. Dire frustrazione secondo me è troppo. Questi giocatori sono giocatori a cui io ho dato il via libera e con la società abbiamo un rapporto buono e dire frustrazione è impossibile”.
“Ho bisogno di qualcosa in più per avere una stagione senza pensare agli imprevisti, avremmo bisogno di qualcosa in più, Ma per 7 milioni, prendere questi calciatori di questa qualità, non posso fare altro che applaudire questa società”.
“Ho visto una squadra che ha giocato tutte le amichevoli al massimo. Non ho visto nervosismo e nulla. Solamente una squadra che vuole vincere sempre“.
“Di solito la seconda stagione significa molto più tempo di lavoro, molta più consapevolezza di quello che siamo e conosciamo meglio gli avversari. Poi quando si cambia paese, come ho fatto io, si capisce molto bene di tutti. Il secondo anno di solito ci sono delle condizioni per fare meglio. La verità è che in Europa, per fare meglio, dobbiamo vincere l’Europa League ma ci sono squadre che hanno un potenziale economico non paragonabile. Gente che spende 100-150 milioni ogni stagione. Andremo a fare il nostro gioco e fare il meglio possibile. In campionato abbiamo chiuso al sesto posto, e posso dire che la nostra rosa è migliorata. Abbiamo perso Miki e Veretout ma abbiamo preso altri. Ma anche gli altri lo hanno fatto ed è per questa ragione, che non ho avuto la necessitò di parlare con voi, mi sono stupito che non si parla di noi allo stesso modo di come abbiamo parlato con gli altri. Si dice che noi lotteremo per lo scudetto, ma solo Samp e Lecce hanno speso meno di noi”.
“La Lazio ha speso 39 milioni – ha detto Mou – ma parlare di noi mi sembra di vendere un prodotto non reale. Ancelotti non vende fumo e lui capisce queste cose. Lui allena il club più grande del Mondo e vince. Molta gente non vende la verità. Noi abbiamo migliorato la nostra rosa, vogliamo fare meglio principalmente in campionato, però lasciateci lavorare e parliamo un poco di Salernitana“.
Diretta Salernitana-Roma, la conferenza di Mou
“Noi per tutta la seconda parte della stagione l’anno scorso abbiamo lavorato sulla difesa a tre. Per avere una difesa a quattro bisogna lavorare, così come per tutti gli altri sistemi di gioco. Noi abbiamo difensori ed esterni che hanno caratteristiche migliori per la difesa a tre. Abbiamo la possibilità, con gli innesti, di giocare a quattro dietro, ma siamo un club che ha bisogno di lavoro per cambiare. L’anno scorso c’era qualcosa che non mi piaceva tanto, e cioè che quando eravamo in vantaggio sembrava che volessimo solamente controllare il vantaggio. Alcune volte va bene, altre bisogna chiuderla la partita. Abbiamo sicuramente dei limiti, ma allo stesso tempo abbiamo potenziale“.
In vista di domani: “Prima di tutto vorrei fare i complimenti ad un allenatore che io voterò per la panchina d’oro – ha detto Mou riferendosi a Nicola – e dopo mi aspetto come sempre, alla prima gara di campionato, una sfida emozionale, duro e difficile. Anche difficile fa gestire l’emozione alcune volte, visto che stiamo lavorando da due mesi per questo giorno. Che poi non è la verità, visto che si lavora per tutti i prossimi mesi. Giocheremo su un campo difficile contro una squadra che è diventata assai forte. Per questo motivo guardo a questa sfida non solo con la responsabilità di sempre ma con la consapevolezza che sarà una gara assai difficile”.
Queste le ultime parole di Mou in conferenza.