Calciomercato Roma, pugno duro Pinto che non cede a nessuna condizione. L’affare si chiude solamente in questo modo
Pugno duro di Pinto. Che non molla, e detta le condizioni dell’affare. Non accetta ribaltamenti il general manager giallorosso. Solamente in un modo, unico e solo, si può chiudere l’affare che dovrebbe portare l’uzbeko Shomurodov al Bologna. E, di conseguenza, dare il via libera definitivo all’approdo del Gallo Belotti alla corte di José Mourinho.
A fare un quadro della situazione ci pensa il quotidiano Il Tempo questa mattina in edicola. Che svela quali sono i piani del Bologna e qual è la decisione di Tiago Pinto, che si sta dimostrando un dirigente importante. Nessuno sconto nella formula: Shomurodov lascerà la Capitale solamente in prestito con obbligo di riscatto fissato a 15 milioni di euro. L’offerta della società emiliana è nettamente inferiore, almeno per il momento. E quindi ci si trova in una vera e propria fase di stallo.
Calciomercato Roma, l’offerta del Bologna
Sono dieci i milioni di euro messi sul piatto da parte del Bologna con un riscatto che non è obbligatorio da subito ma che dovrebbe e potrebbe diventarlo nel momento in cui vengano raggiunti degli obiettivi sia personali che di squadra. Stop, così non si fa. Con conseguente allungamento dei tempi per quanto riguarda la situazione relativa al Gallo come detto prima. Certo, da qui alla fine del calciomercato il gm portoghese potrebbe decidere di abbassare le proprie pretese, ma al momento non ci sono le condizioni per farlo.
Insomma, si va avanti per la propria strada così come già dimostrato in quelle che sono state le richieste per Zaniolo e per tutti gli altri esuberi che piano piano, comunque, stanno lasciando Trigoria. Un segnale di società forte, che non ha bisogno di scendere a compromessi con nessuno.